Sanità / Università

Scontro sulla futura sede di Medicina: il rettore Deflorian attacca l’assessora

Deflorian: "Non si può dire a febbraio che stiamo valutando. Se la Provincia non è in grado di garantire via Monte Baldo si parte da zero”. Stefania Segnana spiazzata: troppi ritardi siamo in difficoltà

MEDICINA I primi primari-docenti

di Patrizia Todesco

TRENTO. Scintille alla presentazione dei nuovi professori-primari della Scuola di medicina. Motivo dello scontro: la futura sede della facoltà. Alle parole dell'assessora alla Salute della Provincia di Trento Stefania Segnana («Stiamo valutando»), il rettore Deflorian ha replicato: “Ricordo che abbiamo già deciso di farla in via Monte Baldo in ottobre”.

"Non si può dire a febbraio che stiamo valutando. Se la Provincia non è in grado di garantire via Monte Baldo si parte da zero”. 

Nuova sede per Medicina: l’assessora Segnana sta sul vago e fa sbottare il rettore Deflorian

Scintille alla presentazione dei quattro nuovi professori-primari della Scuola di medicina dell’Università di Trento. Motivo dello scontro: la futura sede che dovrà ospitare la facoltà di medicina e le altre legate alle professioni sanitarie. Da tempo l’Università di Trento attende risposte certe, ma, ad esplicita domanda, l’assessora Stefania Segnana è rimasta ancora sul vago. «Stiamo valutando», ha detto. E a quel punto il rettore Flavio Deflorian, consapevole dei disagi che già stanno vivendo gli studenti e soprattutto dei bisogni futuri, è sbottato.

Grande imbarazzo nell’esponente dell’esecutivo guidato dal leghista Maurizio Fugatti.

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