Droga a Trento, minorenne arrestato in centro storico dopo una breve fuga
Grazie alla segnalazione di un commerciante il giovane è stato fermato dai carabinieri in collaborazione con la polizia: individuato alla stazione delle corriere si era dato alla fuga, ma poi è stato raggiunto dai carabinieri, in collaborazione della polizia
TRENTO. I carabinieri di Trento hanno arrestato un minorenne per possesso di stupefacenti. Il giovane, che era all'interno della stazione autocorriere - si legge in una nota dell'Arma - è poi risultato minorenne e si è mostrato fin da subito particolarmente contrariato, iniziando ad innervosirsi e agitarsi nei confronti dei militari e provando infine a dileguarsi con una precipitosa fuga per le vicine vie del centro storico cittadino.
Riusciva solo per un attimo a far perdere le sue tracce, il tempo utile per trovare un nascondiglio di fortuna per la droga che deteneva sulla sua persona al momento del controllo, ma subito dopo veniva rintracciato dai carabinieri che gli si erano messi alle calcagna.
Liberatosi oramai dello stupefacente - si legge ancora nella nota - avrà certamente pensato di averla fatta franca ma di fatto non è stato così perché, anche questa volta, la collaborazione tra i privati cittadini e le forze dell'Ordine è risultata premiante: un commerciante del centro storico infatti aveva notato il giovane chinarsi in maniera sospetta nei pressi del suo negozio e abbandonare un "pacchetto" e di tale movimento aveva immediatamente informato personale della Questura di Trento che a sua volta in tempo reale ha condiviso la notizia con i Carabinieri che stavano procedendo ed ai quali quindi il commerciante ha consegnato l'involucro abbandonato dal fuggitivo.
Al suo interno - ancora la nota dei carabinieri - ben tre panetti di hashish per un totale di circa 300 grammi. Il giovane, risultato minorenne, veniva tratto in arresto e, su disposizione della Procura della Repubblica presso il Tribunale per i Minorenni di Trento, tradotto presso la sua abitazione in attesa dell'udienza di convalida. Lo stupefacente rinvenuto e posto sotto sequestro, verrà inviato al Laboratorio di Analisi Stupefacenti dell'Arma dei Carabinieri di Laives per gli esami di competenza.