Le Cantine Ferrari adottano l’istituto alberghiero di Levico: 100 ore di lezioni frontali e “workshop”
Matteo Lunelli cita i dati sul turismo di alta gamma: "Vale per il 25% dell'indotto, pur costituendo il 2-3% del turismo. Far crescere questo segmento significa aumentare la qualità". I ragazzi coinvolti nell’iniziativa faranno esperienza a Locanda Margon e ai Ferrari spazi bollicine
LEVICO. Ha preso il via la partnership tra le Cantine Ferrari e l'istituto alberghiero trentino di Levico Terme, nell'ambito del progetto di Fondazione Altagamma "Adotta una scuola". La proposta didattica, presentata in conferenza stampa, coinvolgerà 20 relatori, fra esperti del settore e manager del Gruppo Lunelli, per un totale di cento ore di formazione tra lezioni frontali ed esperienze sul campo nel ristorante Locanda Margon e ai Ferrari spazio bollicine.
"Nei prossimi cinque anni, l'alta gamma italiana richiederà circa 346.000 giovani formati nella moda, design e mobile, alimentare, ospitalità e motori. Di questi, ne serviranno 36.000 nel settore dell'ospitalità. Il timore è che le nostre imprese non trovino giovani adeguatamente formati; noi stessi facciamo molta difficoltà", ha detto Matteo Lunelli, presidente di Ferrari Trento e di Fondazione Altagamma, citando i dati dello studio condotto da Altagamma insieme ad Unioncamere e pubblicato nel volume "I talenti del fare 2".
Lunelli ha citato i dati sul turismo di alta gamma, che - ha detto - "vale per il 25% dell'indotto, pur costituendo il 2-3% del turismo. Far crescere questo segmento significa aumentare la qualità". "Attraverso questo progetto si realizza un altro pezzettino di una strategia di sviluppo della nostra scuola, che ormai da molti anni cerca alleanze oltre le proprie mura", ha spiegato Federico Samaden, dirigente dell'istituto di formazione professionale alberghiero di Levico Terme.