Scuola primaria: confermati i criteri per le classi, al massimo 25 studenti
L'assessore all'istruzione, Mirko Bisesti, in conferenza stampa a Spormaggiore, ha annunciato anche "una novità che riguarda il rafforzamento del connubio tra scuola e sport
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TRENTO. Per la formazione delle classi nell'anno scolastico 2023-2024, la giunta provinciale "conferma i criteri adottati nell'anno 2022-2023". Lo ha detto l'assessore provinciale all'istruzione, Mirko Bisesti, in conferenza stampa a Spormaggiore. Questo vuol dire che le classi potranno essere composte da "un numero massimo di 25 studenti, che scende a 23 nel caso di alunni con disabilità certificata 104".
L'assessore all'istruzione ha annunciato anche "una novità che riguarda il rafforzamento del connubio tra scuola e sport. A partire da settembre, per quanto riguarda le classi quarte delle scuole primarie, attiveremo l'ora di educazione motoria svolta dal personale qualificato: gli insegnanti delle secondarie di primo grado".
La giunta provinciale ha inoltre approvato una delibera di finanziamento per la climatizzazione nelle scuole dell'infanzia equiparate.
"Per quanto riguarda le scuole provinciali, abbiamo già informato il Consiglio delle autonomie locali (Cal) e faremo un passaggio per intervenire anche su queste nei prossimi giorni. I 295 mila sono destinati solo alle equiparate", ha spiegato l'assessore Bisesti, che ha aggiunto che sono state privilegiate "le scuole nel fondovalle, sotto i 400 metri.