Parentesi invernale nei primi giorni di primavera: in Trentino arrivano freddo e neve
Si annuncia un week-end caratterizzato dalla instabilità, con aria fredda da nord e possibili temporali. La quota delle nevicate potrà scendere localmente fino ai 1.200 metri. Crescerà anche la forza dei venti, lunedì probabili raffiche di föhn anche nelle valli
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TRENTO. A partire dal pomeriggio di domani, venerdì 24 marzo, sono attese in Trentino alcune precipitazioni, con fenomeni che potranno avere carattere di rovescio o temporale.
Lo riporta il bollettino probabilistico di Meteotrentino.
Sabato 25 marzo la quota neve tenderà a scendere con l'ingresso di aria più fredda da nord, passando dagli oltre 2.500 metri di venerdì a circa 1.400 metri domenica.
Lunedì si prevede il rinforzo dei venti da nord in quota, con probabili raffiche di föhn anche in valle.
Si prevede un sensibile calo delle temperature, sotto i valori medi del periodo.
Il centro nivo-meteorologico dolomitico di Arabba (Belluno) dell'Arpav prevede a sua volta una evoluzione verso una sorta di parentesi invernale inquesti primi giorni di primavera.
Ecco che cosa indica il bollettino dettagliato, nell'aggiornamento di questa mattina alle 9.
giovedì 23. Tempo buono/discreto, da soleggiato a parzialmente soleggiato per la presenza di nubi alte e medio-alte in grado di velare il cielo al mattino. dalle ore centrali in poi riduzione delle velature e tratti del tutto soleggiati, ma la nuvolosità cumuliforme aumenterà durante le ore più calde e verso sera anche le nubi basse. La mitezza diurna sarà leggermente meno significativa per minore soleggiamento.
Precipitazioni. Assenti (0%).
Temperature. In generale rialzo sopra i 1800-2000 m; minime e massime in leggera flessione sotto tali quote. Previste punte massime di 18/20°C nelle conche prealpine e di 13/15°C a 1000-1200 m. Su Prealpi a 1500 m min 6°C max 10°C, a 2000 m min 4°C max 6°C. Su Dolomiti a 2000 m min 3°C max 7°C, a 3000 m: min -2°C max -1°C.
Venti. Nelle valli deboli di direzione variabile, salvo locali e temporanei rinforzi per brezze termodinamiche; in quota al mattino moderati da sud-ovest, anche tesi sulle cime più alte, al pomeriggio deboli/moderati occidentali, a 5-15 km/h a 2000 m e 10-30 km/h a 3000 m.
venerdì 24. Minori chance di schiarite e maggiore nuvolosità rispetto ai giorni precedenti, sopratutto nel tardo pomeriggio/sera, quando ci sarà un crescente rischio di precipitazioni sulla parte settentrionale del bellunese, ma non altrove. Grazie al continuo richiamo di aria subtropicale, la mitezza perdurerà, seppur in maniera meno marcata nelle valli per minore soleggiamento.
Precipitazioni. In giornata assenti (0%), nel tardo pomeriggio e soprattutto in serata prime deboli precipitazioni (20-40%), nevose oltre i 1900-2100 m. Il rischio sarà minore o assente altrove (0-10%).
Temperature. Minime del mattino in aumento e massime in leggera flessione, in alta quota le minime effettive saranno in calo, ma solo in tarda serata. Su Prealpi a 1500 m min 5°C max 9°C, a 2000 m min 3°C max 5°C. Su Dolomiti a 2000 m min 2°C max 6°C, a 3000 m min -4°C max -2°C.
Venti. Nelle valli venti deboli di direzione variabile, salvo locali e temporanei rinforzi nei settori solitamente più ventilati; in quota moderati/tesi da sud-ovest, a 10-20 km/h a 2000 m e 25-40 km/h a 3000 m.
Tendenza
sabato 25. Nottetempo cielo coperto con breve fase perturbata, più probabile sul bellunese, mentre sarà più marginale sulle Prealpi centro-occidentali. Al mattino molte nubi e residui fenomeni, prima che il tempo migliori parzialmente con rasserenamenti e addensamenti irregolari associati a qualche piovasco. Il calo termico sarà contenuto, con valori ancora sopra la media e il limite neve si manterrà oltre i 1600-1800 m. Venti deboli di direzione variabile nelle valli, salvo temporanei e locali rinforzi per qualche accenno di Foehn; in quota moderati/tesi da nord-ovest, a tratti forti attorno ai 3000 m.
domenica 26. Sole e primo annuvolamenti irregolari al mattino. Crescente nuvolosità con rovesci sparsi al pomeriggio/sera, nevosi oltre i 1200-1400 m su Dolomiti e 1400-1500 m sulle Prealpi. Temperature in ulteriore calo, specie le minime in caso di cielo sereno o poco nuvoloso di notte. Venti deboli di direzione variabile nelle valli, salvo rinforzi per brezze; in quota moderati da ovest sud-ovest, in rotazione da nord-ovest alla sera.