Orsa JJ4, il ministro Pichetto: «Va abbattuta, lo dice l’Ispra. La situazione trentina è diversa da quella abruzzese»
Il ministro, durante una trasmissione Mediaset, ha affermato che il Tavolo è stato istituito per la gestione generale degli esemplari in eccesso. Ha aggiunto: «Ho sentito tante opinioni. Ad esempio, durante il vero inverno gli orsi calano talmente tanto di peso che sovente perdono i collari»
ROMA. Durante la trasmissione Mediaset «Mattino Cinque» questa mattina, mercoledì 19 aprile, il ministro dell’Ambiente Gilberto Pichetto Fratin è stato sollecitato a rispondere circa la gestione dei plantigradi in Trentino, soprattutto a fronte dell’orsa JJ4, colpevole di aver aggredito e ucciso Andrea Papi il 5 aprile.
Il ministro Pichetto ha così evidenziato: «mi trovo ad aver istituito un tavolo che riguarda non tanto l’orsa JJ4 ma più complessivamente l’eventuale eccedenza di numero di orsi. Per quanto concerne JJ4, c'è la magistratura e da parte mia il braccio operativo del ministero dell’Ambiente è l’Ispra. Quindi la valutazione del ministro si basa su quella dell'Ispra che in questo momento al tavolo a Trento ha espresso parere favorevole all'abbattimento. In questo momento le condizioni sono queste».
«In merito a ciò che si è verificato negli anni scorsi - ha ricordato Pichetto - abbiamo le posizioni del Consiglio di Stato. In questo momento l'orsa è nello stesso luogo in cui si trovava quell'altro orso che doveva essere abbattuto 4 anni fa circa e che il Consiglio di Stato invece ha ritenuto di non far abbattere. Pertanto, aspettiamo».
Per quanto riguarda l’orsa JJ4, «si sta ponendo un problema che dura da anni che è dovuto alla scelta dell'uomo di ripopolare forzatamente con specie di orsi proveniente dalla Slovenia, dall'area dei Balcani e che non è stessa che abbiamo in Abruzzo, dove la convivenza è più facile» ha osservato il ministro, aggiungendo che si è aperta una questione «sulla gestione, sui collari. All'avvio di queste valutazioni tecniche ho sentito tante opinioni sul fatto che, ad esempio, gli orsi d'inverno, cosa che non accade più perché manca l'inverno vero, perdono talmente tanto di peso che sovente i collari li perdono».