Alessia Ambrosi contro il sindaco di Torre del Benaco: “Multe pagate, se vincerò darò tutto in beneficenza”
La deputata di Fratelli d’Italia: “Il ricorso resta nell’interesse dei pendolari tartassati. Vedo che Stefano Nicotra si dà del pirla da solo per aver preso più multe di me, non mi sento di smentirlo”
AUTOVELOX Pai, multe crollate
POLEMICHE In 75 giorni 14mila multe
TRENTO. Alessia Ambrosi contro il sindaco di Torre del Benaco. Stefano Nicotra ha recentemente spiegato alla stampa che la deputata di Fratelli d’Italia si è presentata in municipio protestando per i verbali incassati in località Pai, sulla Gardesana orientale. Ben sette le multe prese dalla parlamentare, ex consigliere provinciale della Lega in Trentino.
Nicotra ha dichiarato che la Ambrosi si sarebbe giustificata dicendo che andava così veloce per via della campagna elettorale. Quest'ultima ha fatto un’interrogazione parlamentare contro l’autovelox. «Io invece mi sono dato del pirla», ha raccontato di sé stesso il sindaco ammettendo di averne prese ben nove, di multe, per l’autovelox di Punta San Vigilio, nel Comune a fianco al suo.
“Vedo che il sindaco di Torre Benaco – afferma la deputata meloniana – ha candidamente rivelato di aver preso lui più multe di me, si dà del pirla da solo e non sarò certo così scortese da smentirlo. Per quanto mi riguarda, ho pagato il tutto in varie tranches, ma continuo nel mio ricorso, insieme a migliaia di cittadini vessati perché abbiamo seri dubbi su su correttezza regolamentare e attendibilità tecnica dello strumento sito in località Pai”.
”È un nostro diritto, contro la prepotenza di chi fa facile cassa tartassando gli automobilisti. Vedremo al termine dei gradi di giudizio: se vincerò il ricorso, il ricavato andrà in beneficenza”.