Tragedia sui binari: ragazza di Cles uccisa dal treno a Civitanova, voleva raccogliere un oggetto che le era caduto
La vittima si chiamava Salima El Montassir, aveva appena vent'anni, era di origini marocchine e da qualche tempo si trovava nella cittadina marchigiana per motivi di lavoro. Il terribile incidente poco dopo le 5 di ieri mattina, 10 maggio: la giovane è tornata sui binari proprio mentre transitava un convoglio merci
TRENTO. Aveva perso qualcosa attraversando i binari, è tornata indietro per raccoglierla ma in quel momento sopraggiungeva un treno merci che l'ha travolta e uccisa.
La vittima della tragedia si chiamava Salima El Montassir, una ragazza di appena vent'anni, residente in Trentino, a Cles.
È accaduto ieri, mercoledì 10 maggio, vicino alla stazione ferroviaria di Civitanova Marche (Macerata). La giovane, infatti, cittadina italiana di origini marocchine, da qualche tempo lavorava nella cittadina marchigiana.
Il dramma poco dopo le 5 del mattino: secondo la ricostruzione da parte della polizia, la giovane aveva appena attraversato i binari, scavalcando una recinzione, in compagnia di un coetaneo, quando si è accorta di aver perso un effetto personale, forse il telefonino, ed è tornata indietro per recuperarlo.
Ma quando ha raggiunto nuovamente i binari, sopraggiungeva il treno merci Bari-Milano delle 5.15, che purtroppo ha travolto Salima.
A chiarire la dinamica della tragedia è stato il ragazzo che stava con lei, anche lui di origini marocchine, testimone impotente della disgrazia: è stato ascoltato dagli inquirenti, per fugare ogni dubbio su quanto è accaduto ed escludere definitivamente l'ipotesi di un gesto disperato. Vi sarebbe anche un video che ha aiutato la polizia nelle ricostruzione dei fatti.
Il dramma è avvenuto a circa trecento metri dalla stazione di Civitanova, in un tratto di ferrovia sopra un sottopasso pedonale.
Al giovane non è stato contestato nulla e nella vicenda non ci sono indagati. A fronte della ricostruzione della disgrazia, l'autorità giudiziaria non ha stabilito che non è necessaria l’autopsia e ha rilasciato il nulla osta per la restituzione della salma ai familiari di Salima.