Larvicida gratis e trappole contro la zanzara tigre: le misure del Comune di Trento
Le azioni sono state decise in sinergia con la Provincia autonoma, il Muse, l'Azienda sanitaria e l'Università La Sapienza. L’app Mosquito Alert permette l'invio da parte dei cittadini di fotografie di zanzare o di ambienti larvali e di segnalazioni delle punture ricevute. I dati ricavati verranno utilizzati per valutare possibili interventi con adulticidi
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TRENTO. Il Comune di Trento scende in campo contro la zanzara tigre con tutta una serie di misure in sinergia con la Provincia autonoma, il Muse, l'Azienda sanitaria e l'Università La Sapienza. L'amministrazione - precisa una nota - ha deciso di aderire assieme al Muse al progetto dell'Università Sapienza che propone l'utilizzo dell'app Mosquito Alert che permette l'invio da parte dei cittadini di fotografie di zanzare o di ambienti larvali e di segnalazioni delle punture ricevute.
I dati ricavati dalla app, oltre a essere un utile strumento per monitorare l'efficacia dei trattamenti larvicida, verranno utilizzati per valutare possibili interventi con adulticidi in base al numero di segnalazioni provenienti dai parchi e giardini pubblici mediante prodotti concordati con l'Apss. In tal caso sarà necessario concordare le modalità di intervento con la gestione di parchi e giardini al fine di rendere compatibili le attività e di interdire l'accesso al pubblico durante l'intervento e per le successive 48 ore.
Chi installerà la app riceverà gratuitamente, e fino a fine scorte, un kit di pastiglie antilarvali da ritirare all'Ufficio relazioni con il pubblico e da utilizzare nelle aree private. Nel periodo di apertura estiva della scuola per l'infanzia di Roncafort e la scuola elementare della Clarina partirà un progetto pilota. Il Muse monitorerà inoltre l'andamento della popolazione delle zanzare mediante un'ovitrappola e una trappola per insetti adulti da collocare all'interno o in prossimità del giardino della scuola. Si potrà inoltre intervenire su richiesta dei responsabili con disinfestazioni a mezzo adulticidi a base di prodotti concordati con l'Apss.
L'Ufficio parchi e giardini e l'Ufficio qualità ambientale condivideranno un'attenta programmazione delle attività di distribuzione di larvicida in quattro parchi urbani (Maso Ginocchio, Mattarello, Martignano e Melta) rispetto alla posa e al monitoraggio delle ovitrappole da parte del Muse: ciò consentirà di conoscere il dato relativo alla presenza degli adulti per valutare eventuali interventi ulteriori in caso di picco del numero delle zanzare.
Sarà il Muse, in base al dato riportato dalle ovitrappole, a decidere oltre quale numero sarà necessario il trattamento con prodotti adulticidi concordati con l'Azienda sanitaria. Infine verrà fatta un'adeguata campagna formativa e informativa ai fruitori degli orti comunali affinché utilizzino pratiche efficaci per la riduzione delle zanzare e verranno loro distribuito il kit di pastiglie larvicida da utilizzare in sottovasi o contenitori di acqua.