A San Romedio per la commemorazione del pellegrinaggio di Hofer, Fugatti: “Schützen interpreti dei nostri valori”
Presenti diversi referenti delle diverse Compagnie, nonché dal vescovo emerito di Kotido in Uganda ma trentino d’origine, Giuseppe Filippi, che ha celebrato la messa con il priore del Santuario, padre Giorgio Silvestri. Stamane nel corso dell’evento c’è stato anche il giuramento delle nuove leve
SAN ROMEDIO. “Oggi siamo qui per ricordare un uomo di importanti valori, Andreas Hofer. Valori che hanno radici profonde nella storia, ma che voi Schützen rendete quotidianamente attuali nel nostro presente. Sono, quindi, valori che vengono preservati nei nostri territori, nelle nostre famiglie e nelle nostre comunità, e voi ne siete la rappresentazione concreta”.
Così il presidente della Provincia Maurizio Fugatti, intervenuto stamane, 9 luglio, a San Romedio all’evento organizzato dalla Federazione Schützen del Welschtirol in collaborazione con la Schützenkompanie Nonsberg – Val de Non in ricordo del pellegrinaggio di Andreas Hofer, avvenuto nel luglio del 1809 al Santuario. Proprio all’ingresso della struttura è stata posta oggi una corona in suo onore.
“Ringrazio il Landeskommandant Enzo Cestari – ha aggiunto – per la positiva collaborazione che abbiamo sinora avuto, anche nella mia veste di presidente dell’Euregio. Voglio ricordare in tal senso le iniziative fatte assieme a voi in questa cornice istituzionale, fra le quali i Percorsi di Andreas Hofer e la vostra partecipazione a eventi come la recente Festa dell’Euregio ad Ala. In occasione dell’apertura della sede dell’Euregio a Trento, abbiamo inoltre collaborato con i giovani Schützen. Ma oggi qui voglio ricordare anche le iniziative di carattere identitario, come le bandiere dell’Euregio visibili da chi accede al nostro territorio e la possibilità data ai Comuni di esporre cartelli che esprimono appartenenza a questa istituzione. Voglio quindi ringraziare anche le municipalità trentine per la loro partecipazione e per la loro costante vicinanza all’Euregio”.
L’importanza di preservare e concretizzare oggi i valori del passato è il messaggio lanciato anche dal Landeskommandant Cestari, così come dalle autorità presenti e dai referenti delle diverse Compagnie, nonché dal vescovo emerito di Kotido in Uganda ma trentino d’origine, Giuseppe Filippi, che ha celebrato la messa con il priore del Santuario, padre Giorgio Silvestri. Stamane nel corso dell’evento c’è stato anche il giuramento delle nuove leve. L’accompagnamento musicale è stato curato dalla Musikkapelle Kalisberg, che in chiusura ha eseguito il Landeshymne.