Elicottero noleggiato: assolto il presidente Fugatti. Era accusato di un danno erariale per 400 mila euro
Ai componenti del Consiglio di amministrazione delle Cassa provinciale antincendi era stato contestato danno erariale di 6.003.115 euro per i maggiori costi di noleggio di un elicottero sostitutivo derivanti dall'annullamento della procedura di acquisto senza gara di un elicottero AW 139 da parte del giudice amministrativo. Soddisfatto il governatore
INDAGINE L'acquisto dell'elicottero inguaia Fugatti
TRENTO. La Corte dei Conti assolve il presidente Maurizio Fugatti dall’accusa di danno erariale. La vicenda risale al 2017 dopo che un elicottero (un AW139) subì dei danneggiamenti nel corso di un’operazione di soccorso effettuata dai vigili del fuoco. La Procura ha contestato al governatore i costi del noleggio provvisorio di un elicottero, necessario per sostituire temporaneamente quello danneggiato, decisione presa dal consiglio d’amministrazione della Cassa Provinciale Antincendi di cui all’epoca dei fatti faceva parte anche Fugatti.
Secondo l’accusa il cda avrebbe impiegato troppo tempo per sostituire l’elicottero e continuato nel noleggio che non sarebbe stato necessario. Per questo aveva stabilito un danno erariale complessivo per 6 milioni di euro, dei quali 400 mila erano stati richiesti al presidente della Provincia. LA parte restante ai componenti della CASSA PROVINCIALE ANTINCENDI. La Corte dei Conti ha però rigettato l’accusa assolvendo tutti i tecnici ed amministratori coinvolti nella contestazione, non avendo riscontrato alcun illecito da parte della Cassa Provinciale Antincendi.
“Apprendo con soddisfazione la sentenza – ha chiosato Fugatti soddiafatto per l’esito positivo della vicenda - Non nutrivamo dubbi circa l’operato della magistratura ed eravamo fiduciosi che alla fine si sarebbe palesata la correttezza del nostro operato”.