Omicidio di Iris Setti, la promessa del sottosegretario Delmastro in visita in Trentino: “Espulsioni più veloci”
Le parole dell’esponente di Fratelli d’Italia: "Questo è un crimine legato ad un’immigrazione che non riesce neanche quando ne ha tutte le condizioni ad integrarsi e rispetto alla quale dobbiamo immaginare procedure più veloci per rispedire nei rispettivi paesi i soggetti più pericolosi”
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ROVERETO. "Anche in Trentino Alto Adige si riscontrano che si riscontrano un po' in tutta Italia: carenza di organico, sovraffollamento carcerario, in particolare di popolazione immigrata, psichiatrici e tossicodipendenti. L'impegno del governo è quello di nuove assunzioni: lo Stato c'è e non arretra più". Lo ha detto il sottosegretario di Stato per la giustizia, Andrea Delmastro, in visita al carcere di Bolzano e di Trento. Delmastro si è fermato al parco Nikolajewka di Rovereto, dove lo scorso 5 agosto è stata aggredita Iris Setti.
"Questo è un crimine - ha dichiarato Delmastro - legato ad un’immigrazione che non riesce neanche quando ne ha tutte le condizioni ad integrarsi e rispetto alla quale dobbiamo immaginare procedure più veloci per espatriare i soggetti più pericoli”.