Fratel Andrea ordinato prete a 33 anni
Nato a Cles ma vissuto a Lavis, ha svolto in Brasile un anno di noviziato per poi arrivare nel 2017 con la prima professione dei voti. La cerimonia di ordinazione domenica 3 settembre in Duomo
TRENTO. Fratel Andrea Giannino diventerà prete all’età di 33 anni. Un grande momento per la Chiesa di Trento che festeggia il religioso canossiano che domenica 3 settembre alle 16, nella cattedrale, verrà ordinato prete dall’arcivescovo Lauro Tisi. Nativo di Cles ma cresciuto a Lavis, Andrea frequenta da subito l'oratorio dei padri Canossiani, venendo in contatto con il loro carisma.
Dopo la maturità classica al liceo Prati e la laurea in filosofia a Trento, nel settembre 2014 inizia il cammino di discernimento per la vita consacrata nella Congregazione dei Figli della Carità Canossiani, che lo porta prima a Verona e poi in Brasile, per un anno di noviziato e la prima professione dei voti, nel 2017.
Rientrato in Italia, completa lo studio della teologia a Verona e approfondisce l'esperienza di consacrazione nelle comunità della Congregazione, fino alla professione perpetua dei voti, nel settembre 2022. Assegnato da due anni alla comunità religiosa di Fasano, in provincia di Brindisi, è impegnato in oratorio con la catechesi e la pastorale giovanile. Ordinato lo scorso anno diacono a Fasano dal Vescovo di Conversano-Monopoli, si prepara a ricevere l'ordinazione presbiterale per mano del vescovo Lauro domenica prossima nel duomo di Trento.
Dopo l’ordinazione, fratel Giannino continuerà il suo ministero a Fasano. «È iniziato tutto nove anni fa con il desiderio di capire da dove venisse quella insolita sensazione di casa, di armonia, di pienezza, che avevo sperimentato per anni in oratorio, con le Madri e con i Padri canossiani», racconta fratel Andrea. «La vita religiosa – aggiunge – mi ha preso per mano e mi ha accompagnato a conoscere un Dio che non immaginavo potesse essere così reale, vicino e capace dare gioia». Andrea racconta di aver scoperto un «Gesù che ti conquista, ti fa sentire vivo, e ti cambia il modo di guardare la vita, le persone, le situazioni. Ho semplicemente scelto di non cercare altrove una felicità che stavo già sperimentando abbondantemente».
Con i voti perpetui Andrea aveva già aderito a una chiara prospettiva di vita da canossiano, a servizio degli oratori, dei più giovani e delle più varie povertà. Ora il traguardo del sacerdozio completa la scelta religiosa. «Direi che più che una decisione – conclude Giannino –, è stata una graduale scoperta di quello che sono sempre stato chiamato ad essere per considerarmi felice». L’ordinazione presbiterale di domenica 3 settembre sarà trasmessa in diretta sul canale Youtube della Diocesi e su Telepace Trento.