Venezia, red carpet bipartisan delle parlamentari contro i femminicidi
Sara Ferrari, Elena Testor, Michaela Biancofiore, Julia Unterberger e Renate Gebhard all’iniziativa voluta dalla Commissione d’inchiesta sui femminicidi: «Lavorare anche fuori dalle istituzioni»
TRENTO. C’erano anche le parlamentari regionali con la Commissione d’inchiesta sui femminicidi che ieri (venerdì 8 settembre) ha organizzato a Venezia un red carpet contro la violenza sulle donne.
Un’azione di sensibilizzazione che arriva dopo una settimana in cui la cronaca si è occupata di altre donne uccise da uomini, da ultimo il caso di Marisa Leo, ammazzata a fucilate in Sicilia dal suo ex compagno (e padre della loro figlia di soli 4 anni) che poi si è tolto la vita.
A Venezia, dov’è in corso la Mostra del Cinema e sul red carpet sfilano attori, attrici, registi e nomi della cultura e dello spettacolo, c’erano Sara Ferrari (Pd), Elena Testor (Lega), Michaela Biancofiore (Coraggio Italia), Julia Unterberger e Renate Gebhard (Svp). Per tutte una gonna rossa e sulla maglietta bianca la scritta “Un passo avanti per la libertà delle donne”.
«Come componenti della Commissione d’inchiesta sui femminicidi, stiamo partecipando alle iniziative di sensibilizzazione organizzate dalla Commissione all’interno della mostra del Cinema di Venezia – scrivono in una nota le parlamentari Svp – con le colleghe e i colleghi della Commissione abbiamo partecipato venerdì sera a un red carpet dedicato per sottolineare l’attenzione e l’impegno del Parlamento contro la violenza sulle donne che, anche in queste settimane, ha conosciuto diversi episodi drammatici. E’ importante che il nostro lavoro venga portato al di fuori delle sedi istituzionali, per lavorare sul terreno più complesso e importante, quello del discorso pubblico e della sensibilizzazione culturale».