Caso Tateo, l’Azienda sanitaria tace: «Aspettiamo le motivazioni della sentenza prima di decidere i prossimi passi»
L’ex primario fu licenziato nel novembre 2021 e ora è stato reintegrato dal giudice che ha giudicato illegittimo il provvedimento (foto, il direttore di Apss Antonio Ferro)
TRENTO. «Apss non intende esprimere commenti, almeno fino a quando non sarà in possesso del testo con le motivazioni e avrà avuto modo di fare le valutazioni necessarie per attuare i conseguenti adempimenti».
Questa la reazione dell’Azienda sanitaria – diffusa con una nota della Provincia – dopo la sentenza del giudice del lavoro che ha reintegrato l’ex primario di ginecologia Saverio Tateo, licenziato dall’Azienda nel novembre 2021 a seguito di 17 contestazioni disciplinari, in gran parte sui presunti atteggiamenti vessatori dell'ex primario, e dopo il parere favorevole della Commissione di garanzia.