In Trentino specializzandi da Catanzaro: saranno assunti a tempo determinato
La giunta provinciale ha approvato l'intesa con Università Magna Graecia. Ad oggi oltre 150 professionisti sono stati assunti dall'Azienda sanitaria trentina
La giunta provinciale ha approvato l'intesa con Università Magna Graecia. Ad oggi oltre 150 professionisti sono stati assunti dall'Azienda sanitaria trentina
I nuovi camici con il colletto bordato di arancione non piacciono: «Disagio e imbarazzo», scrive l’Ordine all’Azienda provinciale servizi sanitari, che per ora fa finta di niente
Cinque sedi vacanti, e presto lo sarà di nuovo il Tesino: la soluzione «tampone» è una guardia medica all’ospedale San Lorenzo (ma solo per 15 ore alla settimana)
TRENTINO Ancora 29 sedi con medici vacanti
GUARDIE MEDICHE Ne servirebbero 88 in più
NUMERI L'impressionante mole di lavoro dei medici di famiglia
APSS Sempre più medici e infermieri scelgono di andarsene
Una conferma ed un addio, per i due ruoli apicali della sanità trentina: ora le sfide sono quelle di attuare il piano Pnrr e rimediare alle criticità. Ruscitti ha vinto l'incarico di direttore dei servizi sociosanitari dell'Arcs, l'Azienda regionale di coordinamento della salute del Friuli Venezia Giulia. A quanto risulta però per uno stipendio nettamente inferiore, di almeno un terzo, di quello di Ferro
Medici di base, vanno in pensione Lugarà e Gilmozzi, ma ci sono già le due sostitute: le dottoresse Veronica Tagliaferri e Giorgia Vanzetta. Cinque giorni di sportelli aperti, ma l'invito è a fare la scelta online
La giunta dà mandato all’Azienda Sanitaria: obiettivo «prevenire incongruenze e prolungamenti inappropriati della permanenza dei pazienti nel PS e nei reparti di degenza»
L’ex primario fu licenziato nel novembre 2021 e ora è stato reintegrato dal giudice che ha giudicato illegittimo il provvedimento (foto, il direttore di Apss Antonio Ferro)
Fino a ieri è stato direttore del Servizio ospedaliero provinciale. Il grazie dell’assessora Segnana: «In un momento così difficile ha dimostrato grandi capacità e una umanità non comune»
LA BUFERA Le dimissioni e la conferma dei primari (senza dirlo alla giunta)
LA LETTERA La volontà di lasciare dopo le tensioni sul caso Sara Pedri
Si passa da 10 assistiti a 15 per ogni operatore, e nelle case di riposo più piccole, l’infermiere dovrà operare su più sedi anche di notte. La Fenalt: «Hanno cercato di tenerci nascosto il provvedimento, inaccettabile». Cgil, Cisl e Uil lanciano la mobilitazione di massa
PROTESTA Il Comitato Rsa Unite all'attacco
DECISIONE Riduzione di un terzo degli infermieri nelle case di riposo
INFERMIERI Pochi e anziani, non c’è ricambio e molti lasciano il pubblico
DENUNCIA Infermieri: “Molti allo stremo per colpa di turni massacranti”
La delibera 315 dell’Anac censura l’ente provinciale. Che replica: «Abbiamo provato a fare la gara, prima c’era il covid e il Comitato tecnico non si è riunito, poi non si è presentato nessuno»