Italia e altri otto Paesi Ue hanno ripristinato i controlli alle frontiere
Notificata alla commissione Ue la sospensione temporanea della libera circolazione da parte dei governi di Francia, Austria, Germania, Norvegia, Repubblica Ceca, Polonia, Slovacchia, Svezia. Intensificati già da giorni i controlli alò Brennero: arrestate tre persone, due erano ricercate
ROMA. In questi giorni, in seguito al riattivarsi della minaccia terroristica per la crisi in Medio Oriente, 9 Paesi europei hanno notificato alla Commissione il temporaneo ripristino dei controlli alle frontiere con la sospensione della libera circolazione prevista da Schengen.
Oltre all'Italia con i confini sloveni, ci sono Austria, Germania, Norvegia, Repubblica Ceca, Polonia, Slovacchia, Svezia e Francia, che hanno riattivato i controlli su alcune loro frontiere.
Frattanto, negli ultimi giorni, sonon stati Intensificati i controlli al Brennero: gli agenti del Commissariato di polizia del Brennero hanno arrestato tre persone provenienti dall'estero. Gli arresti - informa la Questura - sono avvenuti in seguito dell'intensificazione dei controlli sulle persone in ingresso in Italia per la delicata situazione internazionale. Il primo arrestato, un uomo di 23 anni di cittadinanza cubana, già colpito da un provvedimento di espulsione dall'Italia, è avvenuto su un treno proveniente da Monaco. Il giovane era in possesso di un passaporto peruviano, poi risultato falso, e di due patenti di guida false.
Su un altro treno proveniente da Monaco è stato individuato un cittadino italiano di 36 anni, colpito da un provvedimento di custodia cautelare per atti persecutori e danneggiamento. L'uomo è stato condotto presso il carcere di Bolzano.
Il terzo arrestato è un cittadino tunisino ventenne, identificato nell'abitato di Brennero e risultato colpito da un ordine di custodia cautelare per una rapina commessa in un'altra regione.