Politica / Lo stallo

Provincia, Fratelli d'Italia si è già spaccato: Gerosa isolata dai colleghi

È stata l’unica del gruppo a seguire la linea del partito nel voto in cui il leghista Paccher è stato eletto presidente del consiglio regionale. Cia: «È stato un gesto di responsabilità». Ma il commissario Urzì minaccia provvedimenti

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DIVERGENZE Dialogo con gli animalisti su lupi e orsi: Francesca Gerosa non molla
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di Luisa Maria Patruno

TRENTO. Nella prima votazione della legislatura - in consiglio regionale - per l'elezione del presidente del Consiglio "provvisorio" il gruppo di Fratelli d'Italia si è spaccato. Francesca Gerosa è stata l'unica a non votare il leghista Roberto Paccher come deciso dal partito, mentre i consiglieri Cia, Daldoss, Girardi e Biada hanno ignorato la linea dettata dal commissario Urzì e hanno votato Paccher.

Una frattura evidente, in un momento delicato quale la crisi di giunta provinciale con i meloniani ai ferri corti con Fugatti.

«È stato un gesto di responsabilità», ha detto Cia, ma Urzì minaccia provvedimenti.

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