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Rissa fra stranieri a Trento, Ianeselli ringrazia le forze dell'ordine e propone uno scatto alla politica

Il sindaco: "Non è concentrando centinaia di richiedenti asilo in un unico posto nel capoluogo che si creano i presupposti per favorire l'integrazione. I problemi non si nascondono, si affrontano"

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TRENTO. "Grazie alle forze dell'ordine per la risposta tempestiva che stanno dando dopo i gravissimi fatti di venerdì a Trento. Ci aspettiamo continuità nell'azione di prevenzione e controllo, così come grande fermezza con chi commette reati e non rispetta le regole di convivenza". Lo afferma sui social il sindaco di Trento, Franco Ianeselli, commentando la notizia dei primi allontanamenti dei responsabili della maxi rissa avvenuta a Trento venerdì 29 dicembre.

Secondo il sindaco di Trento, "c'è poi un altro piano, politico, sul quale il problema va affrontato. Non è concentrando centinaia di richiedenti asilo in un unico posto nel capoluogo che si creano i presupposti per favorire l'integrazione. I problemi non si nascondono, si affrontano. Il Trentino può e deve fare la sua parte come ha fatto in passato: un patto chiaro con chi arriva nelle nostre comunità che ha al centro il rispetto reciproco".

Il sindaco si è recato nel luogo della maxi rissa, poco dopo i fatti di cinque giorni fa.

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