Tempi per avere il passaporto, la Questura di Trento finisce a Le Iene: “Nessuno come voi”
Presa come esempio virtuoso per quanto riguarda la gestione del «caos passaporti» che attanaglia tutto il territorio nazionale: “Da quest'estate ne abbiamo circa 1.300 pronti, ancora da consegnare, per il mancato ritiro da parte degli interessati”
PASSAPORTI Azzerate le richieste in attesa
NOVITA' Al via gli sportelli nelle valli per il rilascio
TRENTO. I microfoni de "Le Iene" la Questura di Trento, presa come esempio virtuoso per quanto riguarda la gestione del «caos passaporti» che attanaglia tutto il territorio nazionale. Con tempi di rilascio che, in Italia appunto, possono arrivare fino a 8 mesi.Intervistato nel programma Mediaset, il questore del capoluogo Maurizio Improta ha dichiarato che sono stati «aperti dei canali sulla mia posta elettronica» e che «in 48-72 ore il documento può essere pronto».
Come confermato anche a l'Adige «si parla di 72 ore per le urgenze, se non prima. Do risposte per e-mail ai diretti interessati per trovare la migliore soluzione, in tempi congrui con le loro esigenze. La mail perciò supera i tempi tecnici dell'appuntamento online, in caso di emergenza». Inoltre la Questura si è attivata per elaborare con i propri tecnici un sistema avanzato di messaggistica per ricordare l'appuntamento.
«Questo perché - ha specificato Improta - molto spesso i cittadini non si presentano all'incontro programmato. Da quest'estate abbiamo circa 1.300 passaporti pronti, ancora da consegnare, per il mancato ritiro da parte degli interessati». Ciò non toglie che tanti trentini, ancora oggi lamentano lunghe attese per ottenere il documento.
La Questura ha fornito perciò qualche dato: nel primo trimestre del 2024 sono stati numerosi gli appuntamenti online «andati a vuoto». Di questi il 44%, poco meno della metà, si sarebbe dimenticato della data programmata, finendo per non presentarsi. Un 10% circa invece, sollecitati dal personale della Questura, si sarebbe dichiarato impossibilitato a recarsi negli uffici preposti a causa di un problema di salute.