Identificato e arrestato l’autore dei danneggiamenti alle auto in via delle Orfane
Si tratta dello stesso ragazzo che lo scorso 13 febbraio in stato di ebbrezza, scagliando contro i carabinieri e l’autovettura di servizio il sellino della propria bicicletta e diversi oggetti di arredo urbano che mano mano trovava nella sua “fuga” finalizzata a non farsi identificare, per poi essere immobilizzato grazie al ricorso del taser
TRENTO. A seguito di una meticolosa attività di indagine, soprattutto di incrocio di immagini e dati, oltreché di una attività informativa svolta tra i quartieri più “caldi” per i quali è stata dedicata una specifica Task Force, i militari della Stazione di Trento hanno identificato lo scorso sabato colui che aveva danneggiato, camminandoci sopra, le autovetture parcheggiate in via delle Orfane, ovvero un cittadino tunisino di 22 anni con vari precedenti, alcuni commessi già qui a Trento (tra le varie, il 13 febbraio aveva “aggredito” una pattuglia della Sezione Radiomobile, in stato di ebbrezza, scagliando contro i militari e l’autovettura di servizio il sellino della propria bicicletta e diversi oggetti di arredo urbano che mano mano trovava nella sua “fuga” finalizzata a non farsi identificare, per poi essere immobilizzato grazie al ricorso del taser).
Lo stesso, pertanto già denunciato e da ricercare, è stato peraltro intercettato domenica da una pattuglia del Radiomobile di Trento, poiché sorpreso nel tentativo di rubare un veicolo in un concessionario, e grazie anche al relativo titolare che ha prontamente allertato il 112.
L’uomo è stato quindi arrestato, custodito presso le camere di sicurezza del Comando Carabinieri di via Barbacovi, fino all’odierno giudizio per direttissima presso il Tribunale di Trento, dove ha riportato la condanna ad un anno di reclusione. Per l’indagato vige la presunzione di innocenza fino a quando la sua colpevolezza non sarà accertata con sentenza irrevocabile.