Riaperta la statale 350 di Folgaria e Valdastico, la frana un mese e mezzo fa
Terminati i lavori di ripristino e messa in sicurezza dopo il crollo di roccia avvenuto nella notte fra domenica 11 e lunedì 12 febbraio
LAVORI Valdastico, l'intervento per sistemare la strada
VALSUGANA Dal 18 marzo riaperta anche la carreggiata nord
IMMAGINI Massi caduti su statale e ferrovia della Valsugana
TRENTO. Terminati i lavori di ripristino e messa in sicurezza, è tornata percorribile nel pomeriggio di oggi la statale 350 di Folgaria e Valdastico.
Lo comunica la Provincia in una nota, ricordando che la strada era stata interessata da un crollo di roccia nella notte fra domenica 11 e lunedì 12 febbraio, che aveva fatto scattare la chiusura in località Busatti a Folgaria.
L'intervento - a cura di Agenzia provinciale per le opere pubbliche, Servizio opere stradali e ferroviarie, Servizio gestione strade e Servizio geologico - era stato avviato immediatamente dopo il distacco e si è concluso con un giorno di anticipo rispetto alle previsioni.
Il presidente della Provincia Maurizio Fugatti ringrazia "tutti gli operatori, con le ditte specializzate e i servizi provinciali, che sono intervenuti in queste settimane per la messa in sicurezza e il ripristino della sede stradale, consentendo all'Amministrazione di mantenere la funzionalità e la sicurezza di tutta la rete viabile provinciale e di collegamento con le altre regioni".
Lo scorso 22 febbraio, il diedro di 400 metri cubi che incombeva in parete era stato fatto brillare con 80 chilogrammi di esplosivo. Sono seguite le attività di disgaggio e pulizia e il rinforzo delle porzioni di versante tramite interventi di difesa attiva, come reti, chiodi e pannelli in aderenza alla roccia.