Il sindacato: superare la disparità di trattamento fra provinciali e personale Apss
Sulle penalizzazioni subite da chi lavora nella sanità, interviene Cesare Hoffer, coordinatore di Nursing Up Trento: uno dei nodi principali riguarda il tfr. «Alla politica chiediamo di applicare anche ai dipendenti dell'Azienda sanitaria le stesse modalità di pagamento del tfr previste per la Provincia e gli enti locali»
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TRENTO. Troppe disparità tra gli istituti contrattuali provinciali. Un esempio? «La "liquidazione" (tfr), effettuata per i provinciali dopo tre mesi dalla cessazione dal servizio, mentre per i dipendenti dell'Apss è prevista soltanto dopo 27 mesi.
Un ulteriore penalizzazione per i dipendenti Apss è costituita dalla quota versata dal datore di lavoro una volta iscritti al Laborfonds per il tfr, pari all'1% per i dipendenti dell'azienda sanitaria, il 2% invece per i provinciali, che quindi godono di un doppio vantaggio», scrive in una nota Cesare Hoffer, coordinatore Nursing Up di Trento.
«Tali trattamenti appaiono del tutto ingiustificabili e discriminatori, per un comparto sanità che invece dovrebbe "politicamente" essere reso sempre più attrattivo nei fatti. Alla politica chiediamo pertanto di applicare anche ai dipendenti dell'Azienda sanitaria le stesse modalità di pagamento del tfr previste per il personale della Provincia e degli enti locali, con l'erogazione dell'intera somma entro tre mesi dalla data di cessazione del rapporto di lavoro, per rimuovere la disparità di trattamento, consapevoli che per raggiungere questo scopo bisognerà modificare norme e contratti».
Il sindacato ricorda di aver già richiesto di poter parificare i trattamenti nel precedente contratto ed ora, con l'inizio del rinnovo contrattuale 2022-2024, ribadisce di voler continuare a sollecitare la politica perché realizzi in tempi brevi le azioni necessarie per dare pari diritti ai dipendenti Apss, rispetto a quelli provinciali.
Recentemente, in un'interrogazione, il consigliere Paolo Zanella aveva sollevato la questione del diverso trattamento di chi lavora alla Centrale 118 (infermieri dipendenti dell'Apss) e chi lavora alla centrale 112 (dipendenti Provincia).
[nella foto di archivio, manifestazione di Nursing Up davanti al palazzo del consiglio provinciale, cinque anni fa]