Controlli all'alba alla residenza Fersina: trovati due taglierini, un manganello, un coltello e uno spray al peperoncino
In azione 50 uomini delle forze dell’ordine, coordinati dalla Questura, che hanno controllato 200 ospiti: due, ritenuti pericolosi, trasferiti in un Centro per il rimpatrio
TRENTO. Nelle prime ore di giovedì 26 aprile, le forze dell’ordine, coordinate dalla Questura di Trento, hanno effettuato una mirata attività di controllo all’interno della residenza Fersina, a seguito dei numerosi interventi effettuati dalle pattuglie delle Volanti della Polizia di Stato e del Nucleo Radiomobile della Compagnia Carabinieri di Trento nelle scorse settimane.
Grazie all’impiego di oltre 50 uomini tra personale della Questura di Trento, del Reparto Mobile di Padova, del Reparto Prevenzione Crimine “Lombardia”, della Compagnia Carabinieri di Trento e dell’unità cinofila antidroga della Polizia Locale sono state così controllate circa 200 persone.
Tale attività ha permesso di rinvenire e sequestrare due taglierini, un manganello ed una sbarra in ferro, un coltello, uno spezzone di catena, oltre a due bombolette di spray al peperoncino - il tutto rinvenuto nelle parti comuni dell’edificio - oltre a due biciclette di cui era stato denunciato il furto e che verranno restituite ai legittimi proprietari.
A seguito delle verifiche condotte sulla regolarità degli occupanti, inoltre, è stato disposto per due soggetti di origine marocchina, pregiudicati e ritenuti socialmente pericolosi, l’accompagnamento in un Centro Per i Rimpatri del Centro Italia effettuato da personale della Polizia di Stato e dell’Arma dei Carabinieri.