Bonus covid per il personale delle Aziende pubbliche di servizi alla persona: ecco gli importi
Il commento dell’assessore Tonina: “La volontà dell'esecutivo è quella di proseguire nel percorso di valorizzazione delle risorse umane, che rappresentano il vero valore delle organizzazioni, con particolare attenzione all'ordinamento professionale, alle voci indennitarie e alle progressioni di carriera”
TRENTO. È stato siglato ieri, venerdì 24 maggio, in Apran - l'Agenzia provinciale per la rappresentanza negoziale, con le organizzazioni sindacali del comparto, l'accordo per attribuire il cosiddetto "bonus covid" al personale sanitario e socio-sanitario operante presso le Aziende pubbliche di servizi alla persona e direttamente impegnato nell'emergenza pandemica nel periodo compreso fra il 1° gennaio 2021 e il 31 marzo 2022. L'accordo fa seguito alle indicazioni formulate dalla Giunta provinciale nel settembre del 2023; il compenso forfetario una tantum è quantificato in relazione all'impegno orario profuso dal personale e varia da un minimo di 376 euro ad un massimo di 954,52 euro.
L'assessore provinciale alla salute e politiche sociali Tonina, nel salutare con soddisfazione l'approvazione di questo ultimo accordo che va a riconoscere l’impiego del personale delle Apsp nel corso del periodo Covid, evidenzia come la volontà dell'esecutivo sia quella di proseguire nel percorso di valorizzazione delle risorse umane, che rappresentano il vero valore delle organizzazioni, con particolare attenzione all'ordinamento professionale, alle voci indennitarie e alle progressioni di carriera.