La polizia denuncia un 47enne di Lavis: fermato per strada a Spini, si sospetta preparasse furti in serie
Intervento della squadra volante, ieri, domenica: individuata una persona, con precedenti, che si aggirava in modo sospetto nei pressi della zona industriale, nell'auto aveva un "piede di porco"
VERONA Ladri in azione nella casa della deputata trentina Ambrosi
PREVENZIONE «Furti in casa: proteggersi con buone abitudini»
VALSUGANA Altra raffica di furti nelle abitazioni
TRENTO. La squadra volante della questura di Trento nella giornata di ieri, domenica 9 giugno, è riuscita a sventare una serie di potenziali furti nei pressi della zona industriale di Spini di Gardolo.
Nell'ambito dell'attività di controllo del territorio - comunica una nota della questura di Trento - gli operatori dell'Ufficio prevenzione generale e soccorso pubblico hanno fermato una persona mentre si aggirava in modo sospetto, a bordo della propria autovettura, nei pressi della zona industriale della città.
A seguito del controllo documentale è emerso, tuttavia, che l'uomo - un trentino di 47 anni residente a Lavis - aveva alle spalle numerosi precedenti specifici per reati contro il patrimonio.
Il personale in servizio, vista la situazione, ha deciso così di perquisire l'uomo ed il relativo veicolo, al cui interno è stato trovato - celato sui sedili posteriori, all'interno di una coperta - un "piede di porco", che verosimilmente l'uomo avrebbe utilizzato di lì a poco.
L'uomo è stato quindi denunciato per il possesso ingiustificato di grimaldelli, oltre ad esser stato sanzionato poiché trovato alla guida del proprio veicolo con la patente scaduta.