Enti locali / Il bilancio

Poco meno di 7 milioni di euro per il contratto dei dipendenti regionali

Nell’assestamento di bilancio le risorse per il rinnovo che riguarda circa 650 dipendenti regionali

TRENTO. La giunta regionale ha approvato lo stanziamento di nuovi fondi per la copertura degli oneri per la contrattazione collettiva del personale regionale: 6,8 milioni di euro.

Il provvedimento è contenuto nel disegno di legge per l’assestamento di bilancio per il rinnovo contrattuale per il nuovo triennio 2022-2024, che riguarda circa 650 dipendenti regionali.

«Siamo molto soddisfatti di annunciare lo sblocco delle risorse necessarie per il rinnovo della contrattazione collettiva – ha detto la Vicepresidente della Regione Giulia Zanotelli – questo passo rappresenta un segnale forte del nostro impegno verso i lavoratori e il riconoscimento del loro contributo essenziale al buon funzionamento della nostra amministrazione. Le risorse stanziate ci permetteranno di affrontare temi cruciali come il miglioramento delle condizioni lavorative, l’adeguamento salariale e l’implementazione di nuove misure di welfare aziendale.

Il rinnovo della contrattazione collettiva non è solo un atto formale, ma una concreta opportunità per valorizzare il capitale umano della nostra organizzazione. Sono convinta che il nuovo accordo porterà benefici tangibili sia ai dipendenti sia all’efficienza complessiva dei servizi offerti ai cittadini».

«Voglio ringraziare tutti coloro che hanno partecipato a questo importante processo, dimostrando ancora una volta che, attraverso il dialogo e la cooperazione, è possibile raggiungere obiettivi ambiziosi – ha concluso Zanotelli - continueremo a lavorare con dedizione per mantenere un ambiente di lavoro sereno e stimolante, capace di rispondere alle sfide del futuro».

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