Val di Fiemme / Il Caso

Riabilitato il gallo cedrone “confidente”, era diventato virale: i selfie e i video, tra cui quello con Dorothea Wierer

Secondo gli esperti, l’animale avrebbe recuperato i suoi istinti, prendendo le distanze dall’uomo: era diventato “famoso” per le sue comparsate sulle piste da sci 
IL VIDEO L’atleta di biathlon con l’animale: l’incontro ravvicinato 
IL VIDEO 2 Il gallo che sbuca dalla neve: un momento curioso 
LA MINACCIA Al biologo responsabile: proiettile e scritta mafiosa
IL RACCONTO Il gallo cedrone si era spinto tra gli sciatori, attirando l'attenzione

TRENTO. Era stato catturato lo scorso 7 febbraio, l’esemplare di gallo cedrone “confidente” – per il suo rapporto sicuro nei confronti dell’essere umano, trovato in val di Fiemme. 

Era stato protagonista di video e selfie, tra cui uno con l’atleta di biathlon Dorothea Wierer, postati sui social perché l’animale si era avventurato sulla pista da sci a Passo Lavazé. Il gallo cedrone aveva “causato preoccupazione per la sua eccessiva familiarità con gli esseri umani”, ha sottolineato la Provincia.

Dopo un'attenta valutazione e con il parere favorevole dell'Osservatorio faunistico provinciale, il personale forestale, affiancato dal biologo specializzato in tetraonidi Luca Rotelli – ai tempi persino minacciato per il suo approccio al tema, aveva proceduto con l'operazione di cattura e traslocazione il 7 febbraio.

L'animale è stato dotato di radiocollare Vhf per il monitoraggio del suo benessere e dei suoi spostamenti, che sono stati studiati dal Corpo forestale trentino e dal Servizio faunistico.

Adesso il gallo cedrone ha recuperato il suo istintivo distacco dagli esseri umani, fondamentale per la sua sopravvivenza.

"In caso di avvistamento di un gallo cedrone dalla condotta insolita, le persone sono invitate segnalarlo: il personale del Corpo forestale trentino e quello del Servizio Faunistico valuteranno l'intervento più opportuno", comunica la Provincia di Trento

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