Medici di famiglia trentini in difficoltà: bloccato il server del sistema in cloud
Nicola Paoli (Smi) Trentino ha avvisato l'Apss: questa mattina, 13 agosto, l'ennesimo guasto del servizio cui accedono l'80% dei nostri medici di medicina generale, ciò rende impossibile inviare farmaci e caricare sul trec le visite specialistiche e gli esami strumentali, anche urgenti
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TRENTO. "Da questa mattina è bloccato (per l'ennesima volta) il sistema cloud di un server della medicina generale, a cui accedono l'80% dei nostri medici di medicina generale. Tale blocco che non dipende dai medici di famiglia determina de facto l'impossibilità per gli stessi e le proprie segretarie di inviare farmaci anche salva vita in farmacia per i propri pazienti, ed ai medici di inviare sul trec le visite specialistiche e gli esami strumentali, anche urgenti".
A segnalarlo in una nota è Nicola Paoli, segretario di Smi (Sindacato medici italiani) Trentino.
"Smi - aggiunge Paoli - ritiene gravissimo il comportamento di chi dovrebbe vigilare affinché il sistema funzioni sempre perfettamente, dato che è previsto all'interno del nostro contratto di lavoro. Abbiamo avvisato della urgenza del ripristino sia la software house (che non risponde ai nostri appelli se non con un messaggio di errore dati) che la nostra Azienda sanitaria. Attendiamo fiduciosi che si possa tutti tornare a lavorare correttamente in tempo veloce. Ne va della vita dei nostri pazienti oltre agli innumerevoli disservizi in una estate torrida come questa, che obbliga de facto i pazienti a recarsi personalmente negli ambulatori trentini".