Piazza Dante, minaccia i passanti brandendo un coltello: fermato dalla polizia locale
L'uomo, un cittadino nigeriano con permesso di soggiorno, era ubriaco: è stato inseguito da un agente e poco dopo bloccato con l'aiuto di due pattuglie. A Spini, invece, denunciati tre uomini di nazionalità tunisina che avevano occupato un alloggio, uno di loro segnalato anche per aver opposto resistenza
TRENTO. Mercoledì scorso durante un servizio di controllo in piazza Dante, un agente della polizia locale ha visto una persona che urlava minacciosamente nei confronti dei passanti brandendo un coltello da cucina.
L’agente, spiega una nota del Comune, ha inseguito l’uomo che a bordo di una bicicletta si allontanava in direzione di piazza da Vinci.
Sul posto sono arrivate altre due pattuglie che riuscivano a intercettare il fuggitivo in piazza della Portela e a fermarlo mentre cercava di tornare verso piazza Dante.
Il coltello è stato sequestrato e il giovane - di nazionalità nigeriana - è stato portato negli uffici della polizia in via Maccani, dove l'uomo è stato fotosegnalato e quindi deferito all’autorità giudiziaria per porto abusivo di arma.
Nei confronti della persona, regolare sul territorio nazionale, anche la sanzione per palese stato di ubriachezza, applicando anche il Daspo urbano.
Nella stessa mattinata il personale della squadra sicurezza urbana denunciava tre uomini – tutti di nazionalità tunisina - che avevano occupato arbitrariamente un alloggio nella zona di Spini.
Uno dei soggetti, durante le operazioni, opponeva resistenza e pertanto veniva segnalato all’autorità giudiziaria anche per quest’ultimo reato.