RAVINA. Si sono introdotti in serata all'interno di una casa per sottrarre tutto ciò che potevano. Ma oltre a denaro e gioielli, hanno portato via un'urna con le ceneri di Archimede, il cane che ormai era parte della famiglia. «Il resto non conta, ma riportatemi quell'urna», ha detto il proprietario Francesco Bozzolan che ha affidato ai social il suo appello, confidando quanto dolore c'è dietro questa perdita che va ben oltre il valore economico e materiale dell'oggetto in sé.

Francesco e la sua compagna erano usciti con la piccola nel tardo pomeriggio di ieri per andare in un mobilificio della zona per degli acquisti. «La piccola però era irrequieta quindi la mia compagna ha deciso di rientrare prima a casa». Ma non appena messo piede nella loro abitazione subito qualcosa è sembrato strano e diverso dal solito. «Ha visto da fuori la portafinestra della cucina aperta. Quando è entrata ha sentito i ladri scappare perché probabilmente erano ancora in casa».

La cosa chiaramente ha terrorizzato la donna con in braccio la bimba.

Stando alle ricostruzioni per introdursi le persone (o la persona) hanno quindi forzato la serratura della portafinestra che si affaccia su un poggiolo, rompendola. Una volta entrati avrebbero cominciato a rovistare nelle stanze fino ad arrivare alla camera da letto. Proprio lì, evidentemente sono rimasti attratti dall'urna, collocata sul mobiletto accanto alla televisione: si trattava di una scatola in legno con una scritta ben visibile, con il nome dell'amato amico a quattro zampe "Archimede" con vicino due cuori.

«Ci ha lasciati a giugno di quest'anno - prosegue il racconto - Archimede era come un figlio per noi». E proprio sui social il proprietario si rivolge direttamente al responsabile del gesto: «A te che sei entrato in casa mia questa sera (ieri per chi legge, ndr) e mi hai portato via tutto quello che avevo ti chiedo solo un favore. Ridammi per piacere l'urna con le ceneri del mio miglior amico. Ti chiedo solo questo. Tieniti tutto quello che ti sei preso ma se hai un po' di cuore ti chiedo di riportami lui».

Insieme alle ceneri dell'animale infatti chi ha commesso l'azione ieri sera, all'imbrunire, ha portato via un pezzetto di cuore ai membri della famiglia che ora, cercano disperatamente quello che per loro rappresenta un oggetto ben più prezioso degli ori rubati.

Dopo che Francesco è stato avvisato, immediatamente è stato è stato contattato il numero unico per le emergenze 112 che sul posto ha inviato una pattuglia dei carabinieri della stazione di Mattarello per raccogliere le testimonianze e tutti gli elementi utili e necessari ai fini delle indagini. Nei prossimi giorni Francesco potrebbe formalizzare la denuncia.