I Cantori della Stella in Duomo a Trento per ricevere il mandato
Oggi pomeriggio, 27 dicembre, i bambini, vestiti da pastori, re Magi e angioletti protagonisti della solenne e festosa celebrazione con l’arcivescovo Lauro Tisi che conferirà loro l'incarico di portare nelle proprie parrocchie e nelle proprie comunità l’Annuncio della nascita del Signore. Le offerte raccolte durante il peregrinare dei Cantori della Stella andranno a sostegno l’infanzia missionaria
TRENTO - Oggi, venerdì 27 dicembre, come di consueto il Centro missionario e il servizio catechesi della Diocesi di Trento, propongono l’iniziativa “I Cantori della Stella”. I bambini, vestiti da pastori, re Magi, angioletti riceveranno il mandato dall’arcivescovo Lauro Tisi e così ritorna la solenne e festosa celebrazione per i Cantori della Stella.
Il ritrovo è fissato per le ore 14.30 in piazza Duomo, alle 15 vi sarà la celebrazione. I bambini e i ragazzi che parteciperanno alla Celebrazione in Duomo riceveranno il mandato di portare nelle proprie parrocchie e nelle proprie comunità l’Annuncio della nascita del Signore.
Le offerte raccolte durante il peregrinare dei Cantori della Stella andranno a sostegno l’infanzia missionaria. L’annuncio della nascita del Salvatore del mondo è dato dagli angeli ai pastori, a persone umili, povere, capaci di aprire il loro cuore all’amore di Dio che si rende visibile attraverso il Figlio suo. I pastori non indugiano, vanno e trovano il Bambino. E dopo aver visto il Bambino, riferiscono ciò che era stato detto di lui e, infine, tornano glorificando e lodando Dio, che aveva loro aperto gli occhi e il cuore e li aveva riempiti di gioia.
Così alcuni sapienti, i magi, dopo aver contemplato il cielo e visto la “sua stella”, si mettono in cammino, per cercare “il Re dei giudei” e trovatolo, si prostrarono e lo adorarono. Poi ritornano al loro paese.
A Natale ciascuno è invitato a compiere il cammino di Maria, Giuseppe, dei pastori e dei magi: andare a vedere, nutrire occhi e orecchie con la Parola, ad avere il coraggio di credere e muoversi con il cuore. Siamo tutti invitati a contemplare il “Dio con noi” per essere missionari che annunciano la Parola fatta carne ed essere così al servizio della speranza. C. L.