Dramma a Levico, muore in bici per un infarto Paolo Alverà, atleta ed istruttore di mountain bike, aveva 59 anni
Istruttore di MTB, fondatore dell’Oltrefersina, era stato un atleta di livello mondiale anche nel pattinaggio, in bici, fra ciclocross e mountain bike
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LEVICO. Una notizia drammatica che segna a lutto il mondo del ciclismo trentino: è morto oggi pomeriggio Paolo Alverà, classe 1966, per un infarto che lo ha colto mentre pedalava nella sua Levico, lungo la strada forestale dei Rospi che da Tenna porta al lago.
Immediato l’allarme: sul posto si sono recati subito i Vigili del fuoco di Tenna e Levico e i sanitari del 118, ma non è stato possibile salvargli la vita.
Alverà era conosciutissimo: fondatore e Responsabile della Scuola Nazionale MTB Oltrefersina. Atleta da sempre nel mondo della Mtb e del pattinaggio velocità, ottiene vari titoli fra cui Campione Italiano ShorTrak, su Strada, Mountain bike e Ciclocross.
Aveva partecipato a vari Campionati Mondiali di Downhill e XCO, con una 5° posizione ottenuta nel 1998 in Canada cat. Master. Tecnico allenatore III livello FCI e allenatore pattinaggio ShorTrak per la società Sporting Pergine era anche Responsabile settore agonisti: Esordienti-Allievi.
Era anche un protagonista della vita civile, è stato candidato alle comunali di Pergine per la lista del sindaco Roberto Oss Emer.
