Centri raccolta materiali, impennata dei costi senza i lavoratori del Progettone
Delusione in vale di Sole, Lorenzo Cicolini, presidente della Comunità: «Purtroppo dal 2025, data la decisione della Provincia, non possiamo può più avvalerci di questo personale, si è quindi provveduto ad appaltare il servizio a terzi»
SVOLTA Via libera alla "rivoluzione" sui rifiuti: nascerà il nuovo consorzio
DIBATTITO Ciclo dei rifiuti, Ianeselli rilancia il gassificatore
SINISTRA Avs plaude a Ianeselli sull'ipotesi gassificatore
ECOLOGISTI «Inceneritore costoso, inutile e dannoso per la salute»
GEAT «Sull’impianto Ianeselli è incompetente e fa demagogia»
MALÉ - L'anno nuovo ha portato novità per quanto riguarda la gestione dei centri raccolta materiali (Crm). In alcuni degli 11 Cr presenti in valle i cittadini della Valle di Sole, che in questi giorni si sono recati nei centri per conferire le diverse tipologie di rifiuti avviati al riciclaggio, hanno notato l'assenza di alcuni degli operatori presenti da anni e che hanno acquisito esperienza e competenza nel settore.
Sull'argomento abbiamo chiesto lumi direttamente al presidente della Comunità della Valle di Sole Lorenzo Cicolini, ente che gestisce il servizio di raccolta e trasporto dei rifiuti urbani.
«Purtroppo - precisa il presidente dispiaciuto - per lo svolgimento del servizio presso i Cr dal 2025 la Comunità non può più avvalersi di personale del Progettone, lavoratori già formati ai quali sono state offerte altre opportunità lavorative compatibili. Per tali motivi si è provveduto ad appaltare il servizio a terzi».
Con provvedimento del funzionario del Servizio tutela ambiente e del territorio della Comunità della Valle di Sole è stato assegnato alla Cooperativa il Lavoro il servizio di gestione centri materiali dal 1° gennaio 2025 al 31.7.2025 per un importo complessivo di euro 255.228.
Il presidente evidenzia come l'intervenuta decisione della Provincia di non concedere più l'utilizzo del Progettone per tale servizio, riduzione avviata già lo scorso anno, ha visto lievitare il costo del personale per la gestione dei CR dai 95.000 euro del 2023 ai 200.000 euro del 2024, importo che rischia di raddoppiare nel 2025. Per l'anno in corso la Comunità ha deciso di appaltare il servizio solo per 7 mesi per testare il sistema in attesa della gara europea ed attivazione dell'Egato per la chiusura del ciclo dei rifiuti.
Dal punto di vista operativo gli 11 Cr presenti in valle hanno orari di apertura diversificati: 4 sono i giorni di apertura a Malé (foto) e Monclassico con 28 ore a testa, 3 giorni a Commezzadura, Mezzana, Peio, Rabbi, Terzolas e Vermiglio (21 ore), infine solo 2,5 i giorni di apertura per Croviana, Ossana e Pellizzano (17,5 ore).
Complessivamente sono 234,5 le ore di apertura settimanale che, vista la previsione di una persona a Cr, corrisponde al monte ore del personale il cui costo orario applicato è pari a 26 euro, che comporta un costo settimanale pari a 6.097 euro. Anche la presenza di un solo operatore in tutti i Cr rappresenta una novità, almeno per quanto riguarda i centri maggiori, dove finora il servizio veniva svolto da due persone.