Bonifica della bomba trovata allo scalo Filzi, nel cantiere del Bypass ferroviario: già completata la rimozione
Ieri una riunione operativa con il Commissario del Governo, oggi in azione gli artificieri del 2° Reggimento Genio Guastatori dell’Esercito e le ditte: era un fumogeno, ma ritrovate anche munizioni da guerra
ACCUSE I No Tav: avevate detto che la bonifica era completata
IL PUNTO Ordigni rimossi, ma i lavori sono ancora sospesi
ALLARME Trento nord: trovato un ordigno bellico
TRENTO. Si sono concluse stamani con esito positivo le attività di ricerca, scoprimento e bonifica del materiale bellico rinvenuto lo scorso 28 gennaio presso il cantiere del bypass ferroviario di Trento Nord, ex scalo Filzi.
Le operazioni – pianificate e disposte nell’ambito del Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica – si sono concluse alle ore 11.30. Nello specifico, è stato portato alla luce un fumogeno di circa 50 centimetri risalente al secondo conflitto mondiale; nel corso delle operazioni è stato recuperato anche un centinaio di munizioni da 20 millimetri presumibilmente della contraerea.
L'intervento non ha comportato l’interruzione del traffico veicolare e ferroviario ed è stato portato a termine grazie all’azione sinergica tra la ditta specializzata BM Service, incaricata della bonifica sistematica, il Nucleo artificieri del 2° Reggimento Genio Guastatori, che ha garantito la stretta assistenza e supervisione, il Dipartimento protezione civile, foreste e fauna della Provincia autonoma di Trento, il Corpo permanente dei Vigili del Fuoco di Trento con i Nuclei NBCR e SAPR e la componente sanitaria di Trentino Emergenza, i quali hanno assicurato la cornice di massima sicurezza e incolumità pubblica.
Una volta formalizzata la chiusura delle operazioni, proseguiranno le ordinarie attività di cantiere con la bonifica di eventuale ulteriore materiale bellico, secondo quanto previsto dal programma dei lavori.
Le modalità operative per la prosecuzione delle attività di ricerca e scoprimento del materiale bellico rinvenuto nel cantiere del bypass ferroviario a Trento Nord e messe in atto nella mattinata di oggi dalla ditta specializzata BM Service, con la stretta assistenza e supervisione del 2° Reggimento Genio Guastatori, erano state decise ieri pomeriggio in occasione della riunione del Comitato Provinciale per l'Ordine e la Sicurezza Pubblica, presieduto dal Prefetto Giuseppe Petronzi.
All'incontro hanno partecipato il Sindaco di Trento, Franco Ianeselli, insieme a rappresentanti della Protezione civile della Provincia, della società Italferr, del Consorzio Tridentum, di Rete Ferroviaria Italiana (RFI), della ditta BM Service e del 2° Reggimento Genio Guastatori.
Durante la riunione sono stati in primo luogo esaminati gli esiti delle attività di approfondimento tecnico riguardanti il sospetto residuato bellico rinvenuto lo scorso 28 gennaio e ubicato piuttosto in profondità.
Oggi all'operazione erano presenti anche 118 e vigili del fuoco.
foto Daniele PANATO Agf