Scontri e fumogeni, il Questore blocca col Daspo due ultras della «Nuova Guardia» del Trento per 3 e 5 anni
La formazione, contigua alla estrema destra, ha preso il controllo del tifo gialloblu: alcuni membri sospettati del pestaggio della poliziotta trans, e la società è stata multata di tremila euro per i loro cori razzisti
TRENTO. Il comunicato della Questura annuncia due «Daspo» del Questore: «Come diretta conseguenza dei fatti accaduti al termine dell’incontro di calcio svoltosi lo scorso 29 ottobre presso il locale stadio Briamasco tra l’AC Trento e la Virtus Verona, valevole per il campionato di calcio Serie C – Girone A, il Questore di Trento ha emesso due D.A.S.P.O. nei confronti di altrettanti tifosi– rispettivamente di anni 20 e 36 – domiciliati in provincia di Trento, appartenenti al locale gruppo ultras “Nuova Guardia”, per l’accensione di un fumogeno.
Grazie agli accertamenti della Digos della Questura di Trento, è stato possibile ricostruire in maniera dettagliata i fatti per i quali sono stati poi emessi i provvedimenti da parte dalla Divisione Anticrimine, sottoposti in seguito alla definitiva firma del Questore.
Ai due è stato applicato, rispettivamente, il divieto di accedere alle manifestazioni sportive per anni 3 e per anni 5 (nei confronti del trentaseienne recidivo in materia di manifestazioni sportive) con obbligo - in quest’ultimo caso - di presentazione per un anno all’Ufficio di Polizia territorialmente competente».
E’ un provvedimento che vede al centro due esponenti del gruppo ultra che è al centro di altre polemiche.
Il 13 dicembre scorso, allo stadio Menti di Vicenza, i tifosi trentini in trasferta avevano srotolato uno striscione nel quale inneggiavano alle «tradizioni» di Santa Lucia. In realtà, inneggiavano alla data - 13.12 - e stavano insultando le forze dell’ordine: 1312 è infatti l’acronimo in cifre della scritta ACAB, ovvero «all cops are bastards» (tutti gli sbirri sono b...rdi), slogan irricevibile ed universale del tifo estremo negli stadi.
Poi, per i cori razzisti: il giudice sportivo ha infatti multato con 3 mila euro la società Calcio Trento, per cori razzisti contro un giocatore di colore del Lumezzane, nel secondo tempo del match disputatosi al Briamasco il 16 febbraio. Lo ha deciso il giudice sportivo di Serie C sottolineando che "i cori sono stati ripetuti numerose volte comportando offesa, denigrazione e insulto per motivi di razza, colore, nazionalità e origini anche etnica". A intonare i cori razzisti sono stati, secondo il giudice sportivo, una decina di tifosi del Trento che avevano preso posto nella tribuna sud dello stadio, dove si ritrova il tifo ultras. E in molti, sul web, hanno chiesto inutilmente una presa di posizione del presidente Giacca sul grave episodio.
Infine, alcuni membri della Nuova Guardia sono sospettati per l’aggressione ad una poliziotta, persona transgender, in un locale di Trento in piena notte: ne abbiamo parlato in questo articolo.