Aggressioni e vandalismi sui bus: corse serali presidiate dai carabinieri
Pattuglie alle fermate più critiche a Campiglio, ma anche controlli potenziati nella zona delle piste e nei locali après-ski. Particolare attenzione delle forze dell’ordine sulla tratta tra Campo Carlo Magno e Tione, dopo l'ultimo caso di violenza subita da un autista di Trentino Trasporti colpito da due turisti svedesi ubriachi
RENDENA Nuova aggressione contro un autista di Trentino Trasporti
TIONE Risse, sporcizia, vomito e altro: scenario da incubo sulle corriere
VIDEO Senza biglietto aggredisce il capotreno e lo manda in ospedale
CAMPIGLIO Botte e insulti sulla corriera: vittima anche un passeggero
TRENTO - Presidiare la tratta da Campo Carlo Magno a Tione, percorso considerato ormai «critico». Rispondono così le forze dell'ordine ai numerosi atti vandalici e alle violenze registrate nelle ultime settimane, in particolare a bordo delle corriere del trasporto pubblico che ogni giorno devono percorrere quella strada.Risale soltanto a giovedì scorso l'ultima grave aggressione, avvenuta a Carisolo nei pressi della pista Tulot, ai danni di un autista di Trentino Trasporti, colpito con calci e pugni da due turisti svedesi, papà e figlio, in evidente stato di alterazione dovuto all'abuso di alcool, i quali come gli altri passeggeri stavano viaggiando verso il capoluogo delle Giudicarie.
Secondo le ricostruzioni il conducente, intervenuto per aiutare uno dei due che - probabilmente a causa della sua ubriachezza - era caduto sulle scalette che scendono alla porta, era stato preso prima a male parole e poi picchiato con violenza tanto da finire in ospedale per essere medicato.
Nonostante non si sia mai arrivati in altre occasioni a una tale violenza, non si può certo parlare di un caso isolato. Come accennato, la corsa aveva già presentato delle problematiche con i passeggeri. È così che da venerdì sera i carabinieri della compagnia di Riva (da sempre impegnati nelle attività di controllo sul territorio) hanno inviato delle pattuglie nei luoghi considerati più a rischio, intensificando i controlli nella fascia serale anche in vista del weekend.
Tra le aree da tenere maggiormente monitorate quelle in prossimità degli après-ski e delle piste da sci, quindi le fermate alla funivia Grostè e a Madonna di Campiglio, dove soprattutto nel fine settimana si concentra un maggior afflusso di visitatori.In questo frangente i militari della stazione di Campiglio hanno presidiato, in particolar modo, il passaggio delle due corriere serali.
I mezzi - gestiti sia dal pubblico che da un'azienda privata - in questa fascia oraria sono soliti raccogliere principalmente lavoratori stagionali al termine della loro giornata o turisti. Quello con partenza alle 19.52 dal capolinea (Campo Carlo Magno) venerdì sera è stato seguito da una pattuglia fino a Carisolo per garantire il corretto svolgimento del servizio di trasporto.
«È chiaro che questo è soltanto un palliativo - ha dichiarato Antonio Stedile, delegato del gruppo di Tione della Uiltrasporti - la soluzione che si dovrà adottare dovrà essere più strutturale. In questa tratta abbiamo chiesto altre azioni come, per esempio, lo spostamento di alcune fermate che reputiamo più "pericolose" visto che raccolgono passeggeri al termine di una serata, che spesso presentano atteggiamenti molesti. Non può essere un problema di cui si fanno carico i conducenti, in molti casi lasciati soli. Ben vengano i controlli delle forze dell'ordine, ma vanno implementati con altri interventi».
I presidi dei militari dell'Arma delle stazioni locali della zona interessata proseguiranno nel corso di tutto il weekend in vista anche degli eventi in programma tra oggi e domani nei bar e locali a fondo pista.Proprio a bordo delle corriere in orario serale erano stati segnalati diversi episodi di vandalismo da parte di piccoli gruppi. Segnalazioni che, di fatto, sono arrivate anche ai vertici di TT, dell'Azienda per il turismo oltre che della Provincia visto il clima «intollerabile» che era stato denunciato da più pendolari.
[Nella foto, la caserma dei carabinieri di Madonna di Campiglio e l'intervento dei militari a Carisolo - da un fotogramma della videosorveglianza sul bus - dopo l'aggressione ai danni dell'autista]