Prima aggredisce gli infermieri e poi distrugge l’auto della polizia: arrestato
Fermato un trentaseienne straniero senza fissa dimora: ha violato il "daspo" urbano, notificatogli il giorno prima
TRENTO Infermiere e vigilante aggrediti al SerD
TRENTO. Prima ha aggredito due infermieri del 118 che stavano cercando di aiutarlo, poi ha rivolto la sua aggressività verso gli operatori delle Volanti della Questura, tentando di colpirli e distruggendo il vetro posteriore dell'autovettura di servizio.
Il tutto in violazione del cosiddetto "daspo" urbano, notificatogli il giorno prima dalla Divisione Anticrimine. L'epilogo, per un trentaseienne straniero senza fissa dimora - precisa la Questura in una nota - è stato l'arresto per lesioni a personale sanitario, resistenza a pubblico ufficiale e danneggiamento aggravato. I fatti risalgono alla mattinata di ieri, mercoledì 5 marzo, quando le Volanti della Questura sono intervenute in via Gocciadoro, a seguito di segnalazione su linea 112 da parte del personale del Serd di Trento, di un uomo in stato di forte agitazione psicomotoria.
Gli agenti hanno trovato un trentaseienne, noto agli operatori e con numerosi precedenti alle spalle, che stava cercando di colpire due operatori sanitari del 118. Alla vista dei poliziotti, l'uomo non ha esitato ad attaccare anche gli agenti, cercando di aizzare - nei loro confronti - anche il proprio cane, senza riuscire nell'intento grazie al tempestivo intervento di una guardia particolare giurata in servizio presso la struttura.
Prontamente immobilizzato, l'uomo ha opposto resistenza anche durante la fase di salita sull'autovettura di servizio, iniziando a sferrare calci che sono proseguiti anche nel tragitto verso la Questura, sino a mandare in frantumi uno dei vetri posteriori e a scardinare la guarnizione della portiera.
Una volta acquisite anche le denunce degli operatori sanitari colpiti dal trentaseienne, lo stesso è stato arrestato e condotto presso la locale casa circondariale, in attesa dell'udienza di convalida.