Sanità / L’assessore

Santa Chiara, reparto di osservazione breve ridotto a 12 posti letto per "carenza di medici e infermieri"

Lo scrive l'assessore alla salute della Provincia di Trento rispondendo ad un'interrogazione del consigliere di minoranza Filippo Degasperi

APSS L’età media delle apparecchiature è di 7,5 anni

TRENTO. "Il reparto di osservazione breve e medicina d'urgenza dal 1° dicembre 2024 è stato ridotto a 12 posti letto, rispetto ai 16 previsti. La scelta è stata condivisa ed approvata dalla Direzione ospedaliera del Santa Chiara". Lo scrive l'assessore alla salute della Provincia di Trento Mario Tonina rispondendo ad un'interrogazione del consigliere Filippo Degasperi (Onda).

"La motivazione è dettata da una carenza di risorse medico-infermieristiche", aggiunge Tonina. La carenza di personale è un tema anche in ambito psichiatrico.

Nell'Unità organizzativa di psichiatria - si legge nella risposta data da Tonina a un'altra interrogazione, questa volta presentata del consigliere Paolo Zanella (Pd) - l'organico effettivo è di 305,95 persone (contro un organico teorico di 386 persone), nell'unità dipendenze di 43,21 persone (contro un organico teorico di 52,5 persone) e in neuropsichiatria infantile di 79,19 persone (contro un organico teorico di 87,5 persone).