Stanchina (Campobase): patentino obbligatorio per cani "a rischio"
"Non si tratta di demonizzare alcune razze", precisa il consigliere provinciale di minoranza, "ma di proteggere gli stessi animali, spesso acquistati senza consapevolezza o, peggio, utilizzati per fini criminali"
TRENTO. Il consigliere di Campobase Roberto Stanchina ha presentato una mozione per l'introduzione di un patentino obbligatorio per i proprietari di cani potenzialmente pericolosi in Trentino. La proposta, che segue l'esempio di altre regioni come la Lombardia, mira a garantire una gestione responsabile di razze specifiche attraverso un percorso formativo dedicato.
"Serve una normativa che tuteli sia le persone che gli animali", sostiene Stanchina, citando i recenti episodi di cronaca, inclusa l'aggressione avvenuta a Romagnano lo scorso 23 febbraio dove una donna ha dovuto ricorrere alle cure mediche dopo essere stata attaccata da un cane.
La mozione identifica 26 razze che rientrerebbero nella cosiddetta "save list", tra cui Pit Bull, Rottweiler, Cane Corso e Cane Lupo Cecoslovacco. L'iniziativa prevede un corso teorico sul comportamento canino e le tecniche di addestramento, affiancato da un test pratico che valuti la relazione tra cane e proprietario.
Tra gli impegni richiesti alla Giunta provinciale figura anche la promozione verso il Governo nazionale dell'istituzione di una lista ufficiale delle razze da monitorare e l'introduzione di una polizza assicurativa obbligatoria per coprire eventuali danni.
"Non si tratta di demonizzare alcune razze", precisa il consigliere, "ma di proteggere gli stessi animali, spesso acquistati senza consapevolezza o, peggio, utilizzati per fini criminali". La proposta include anche l'organizzazione di incontri con le associazioni cinofile per definire le migliori pratiche di gestione.