Vini, nei supermercati vince il Prosecco. Crescono Lagrein e Metodo Classico
L'analisi nella grande distribuzione del Trentino Alto Adige: è il Müller-Thurgau il più venduto in Italia tra i “regionali”. . In generale, gli italiani nei supermercati preferiscono i rosati ai bianchi, i bianchi ai rossi e i vini fermi a quelli frizzanti
TRENTO. Come in altre 8 regioni d'Italia, anche in Trentino alto Adige il Prosecco è il vino più venduto nella grande distribuzione. È una delle anticipazioni della ricerca "Circana per Vinitaly", la fiera in programma a Verona tra il 6 e il 9 aprile.
Nel 2024 in Italia sono stati commercializzati nei supermercati e nei discount 753 milioni di di litri di vino e spumante con Prosecco, Chianti e Lambrusco sul podio assoluto. Secondo Circana, il settore ha chiuso il 2024 con un calo dell'1,3% dei volumi, "fatta eccezione per lo spumante che sembra aver intrapreso un percorso diverso", ma anche con un aumento superiore al 2% del valore, salito a quasi 6,13 miliardi di euro.
In regione alle spalle del Prosecco ci sono Merlot, Teroldego, Lagrein e Chardonnay: queste varietà hanno inciso per quasi il 27% sui litri totali commercializzati lo scorso anno. Nella graduatoria stilata da Circana, il primo vino considerato regionale a comparire nella classifica di quelli più venduti nel Belpaese è il Müller-Thurgau, settimo assoluto con 9,736 milioni di litri commercializzati (-3,8%) ad un prezzo medio di 3,5 euro (+0,5%).
Lo spumante Metodo Classico (Trento, Lombardia e altre realtà) compare al dodicesimo posto con numeri in crescita: 7,283 milioni di litri venduti (+3,8%), per un controvalore di 134.426.458 euro (secondo solo al Prosecco con 362.477.650), pari ad un +6,2%. Il prezzo medio è il più alto in assoluto fra i quelli dei 16 vini inseriti nella ricerca, 13,85 euro per 0,75 litri (+2,3%).
Nella graduatoria sulla crescita in litri nel formato da 0,75, il Lagrein è 10/o (+6,8%) e il Teroldego è 13/o (+6,1%), mentre come valori il Lagrein è cresciuto dell'11,5% (solo Primitivo e Vermentino hanno fatto meglio), mentre il Teroldego è fanalino di coda con un +3,4%. In generale, gli italiani nei supermercati preferiscono i rosati ai bianchi, i bianchi ai rossi e i vini fermi a quelli frizzanti.