Il tempo

Il Trentino sotto la pioggia: previsioni meteo fino a Pasquetta

Secondo l'elaborazione di Giacomo Poletti, il Trentino sarà interessato da un'ondata di maltempo persistente per gran parte della settimana, con brevi pause nelle precipitazioni: l'incertezza rimane alta per le giornate pasquali

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TRENTO. La settimana che precede le festività pasquali si presenta caratterizzata da condizioni meteo prevalentemente instabili sul territorio trentino, con precipitazioni diffuse che interesseranno gran parte del periodo, pur con qualche momentanea pausa.


La giornata di lunedì 14 – secondo le previsioni di Giacomo Poletti – inizierà con pioviggini o deboli precipitazioni, concentrate principalmente a sud di Trento e nel settore orientale della provincia. Il pomeriggio trascorrerà relativamente asciutto, prima di un nuovo peggioramento serale che porterà piogge più consistenti a partire dalla Valsugana, estendendosi progressivamente all'intero territorio. Il limite delle nevicate resterà molto elevato, intorno ai 2500 metri.


Martedì 15 sarà caratterizzato da precipitazioni continue durante la notte e l'intera mattinata, con un'intensificazione prevista nelle ore centrali della giornata. Solo dal pomeriggio inoltrato si assisterà ad un graduale miglioramento, con possibilità di residui rovesci limitati alle zone sud-occidentali. La quota neve oscillerà tra i 2000 e i 2400 metri, con accumuli pluviometrici stimati tra 30 e 50 millimetri nelle 24 ore.


I giorni successivi - mercoledì 16, giovedì 17 e venerdì 18 - manterranno un'impronta decisamente piovosa, con i quantitativi più significativi attesi per giovedì. In questo trittico di giornate potrebbero verificarsi alcune pause precipitative, ma complessivamente si prevedono ulteriori accumuli tra i 50 e i 90 millimetri.


Per quanto riguarda il weekend pasquale, le proiezioni suggeriscono una possibile attenuazione dei fenomeni per sabato 19, sebbene con residue pioviggini. La domenica di Pasqua presenta ancora un significativo rischio di precipitazioni, mentre Pasquetta potrebbe godere di condizioni più favorevoli, sebbene la distanza temporale imponga prudenza nelle previsioni.


Il periodo coincide con l'approssimarsi del picco primaverile delle precipitazioni. Maggio rappresenta infatti un massimo pluviometrico secondario dopo quello autunnale, specialmente nelle zone meridionali e orientali del Trentino, dove talvolta risulta addirittura il mese più piovoso dell'anno.