«Chi salva chi?», il docufilm sulla crisi economica
Mercoledì 11 febbraio, il documentario di Leslie Franke e Herdolor Lorenz “Chi salva chi? La crisi come modello di business a spese della democrazia e della sicurezza sociale” (2015) verrà proiettato in oltre 150 città europee contemporaneamente! «A partire dal 2008 – spiega una nota di produzione – sono stati salvati, con centinaia di miliardi di euro dei contribuenti, prima l’economia minacciata e poi interi paesi. I politici fanno i giocolieri con ombrelli protettivi pesanti migliaia di miliardi mentre anche al centro dell’Europa ci sono persone che lavorano per un salario da fame. Si sta salvando – ma una salvezza non è in vista. Un enigma? No! Il documentario “Chi Salva Chi” mostra la storia reale: in tutti questi salvataggi non si trattava mai di salvare i greci, gli spagnoli o i portoghesi. Al centro stava sempre e soltanto il bene di coloro che da queste crisi guadagnano di più: le banche impegnate in speculazioni altamente rischiose. Noi contribuenti e le persone socialmente svantaggiate, invece, dobbiamo assumerci i costi miliardari e i rischi».
«Si dice che la Grecia abbia ricevuto aiuti per 240 miliardi di euro. Ma con questi non sono stati salvati i greci. Dall’ entrata in vigore del pacchetto di salvataggio, gli investimenti sono scesi del 50 percento. Il 50 percento dei giovani è disoccupato. Le farmacie distribuiscono i medicinali soltanto dietro denaro contante. Gli ospedali sono vicini al collasso… Sono state salvate soltanto banche, assicurazioni e istituti d’investimento. Nel 2009 possedevano quasi tutti i titoli di stato greci. Nel 2012, tre anni dopo, questi debiti sono stati trasferiti quasi completamente ai contribuenti europei! E noi abbiamo più di 240 miliardi € di debiti in più. Ci hanno chiesto se eravamo d’accordo? In questo modo, molti greci ricchi sono diventati ancora più ricchi ed i hedgefond, le banche e ricchi investitori privati non hanno subito alcuna perdita. Gli “aiuti” miliardari dei contribuenti si sono trasformati in patrimoni privati. L’economista neoliberale Hans-Werner Sinn
Si dice sempre che i mercati sono di inquieti, nervosi o delusi. Sembra che i mercati finanziari siano un un’entità particolare che i politici devono compiacere.
I paladini della politica degli ombrelli di salvataggio sostengono che sia senza alternative. Il film “Chi salva Chi” dimostra che le alternative esistono. Non piacciono alle banche ma farebbero l’interesse di tutti gli altri! “Chi salva Chi” darà coraggio. Noi possiamo, dobbiamo difenderci perché altrimenti ci giochiamo il nostro futuro.
“Chi salva Chi” nasce come “film dal basso” e sarà finanziato da coloro che lo vogliono vedere, che lo vogliono mostrare, che hanno bisogno di questo aiuto per fare chiarezza.