Il 21 la Festa della Musica con dibattito e concerto
Prima il confronto al Café de la Paix poi live all'Arsenale
La risposta dei musicisti trentini a divieti, chiusure, promesse non mantenute? Parlare e confrontarsi. E poi, ovviamente, prendere gli strumenti e suonare.
In questi giorni il tema della musica in città è tornato di grande attualità. I ragazzi di I know a Place, stranamente silenziosi in queste settimane di dibattito, avevano una contromossa nella manica, che hanno ufficializzato su Facebook ieri: «Care amiche e amici, sulla scia di quanto abbiamo fatto prima delle elezioni, martedì 21 giugno in occasione della Festa della Musica, assieme ad Arci del Trentino, abbiamo deciso di organizzare «Trento libera la musica», un dibattito pubblico al Café de la Paix (passaggio Osele alle 18), al quale abbiamo invitato anche l'amministrazione cittadina, che speriamo caldamente raccolga l'appello, per discutere ancora una volta di queste questioni, nell'ennesimo tentativo di aprire un dialogo con le nostre sorde istituzioni.
Come ha detto un grande Poeta, "non potranno mentire in eterno"». Ma oltre alle parole, visto che si tratta pur sempre della Festa della Musica, ci sarà spazio anche per chitarre e batterie. Alle 21.30 l'iniziativa si sposterà così all'Arsenale in via degli Orbi per il concerto dei Moustache Prawn (nella foto) band indie rock di Brindisi. Il gruppo si è formato nel 2010. Un anno dopo pubblicano il primo album, Biscuits. Hanno condiviso il palco con artisti del calibro di Hugo Race, Diaframma, Zen Circus, Bud Spencer Blues Explosion, Is Tropical, A Toys Orchestra, Nobraino e i Ministri.