A Teatro il mito di Giustizia e Libertà Pergine, la vicenda di Lussu e Rosselli
Giustizia e libertà, lo spettacolo teatrale sui due intellettuali antifascisti Emilio Lussu e Carlo Rosselli, debutta al Teatro di Pergine stasera, lunedì, alle 20.45 .
Era una notte senza luna quella del 27 luglio 1929, alle 21,30 un motoscafo si avvicina alla costa di Lipari, l'imbarcazione è ancora immersa nell'oscurità quando tre ombre, che hanno eluso la sorveglianza della milizia fascista e dei Carabinieri, la raggiungono a nuoto.
Una settimana dopo, a Parigi, Gaetano Salvemini accoglie i tre misteriosi evasi dal confino, gli stessi uomini che, pochi giorni dopo, fondarono «Giustizia e Libertà»: sono tre grandi intellettuali dall'animo irrequieto, Emilio Lussu, Carlo Rosselli e Francesco Nitti. Le loro gesta rivivono a teatro avvalendosi di una scena scarna, nuda: solo un tavolo, una macchina da scrivere e una finestra immaginaria per vedere oltre quelle mura che opprimono il corpo ed il pensiero, oltre quel mare che tutto divide.
Attraverso la narrazione di uno zelante e redivivo funzionario del regime, rivivono le voci e le gesta di Emilio Lussu e Carlo Rosselli, minuziosamente ricostruite sulla base di documenti storici e verbali della polizia dell'epoca. I personaggi, «evocati» e riportati nel presente dal funzionario - narratore faranno ripercorrere al pubblico una delle pagine più appassionanti (e meno conosciute) dell'antifascismo italiano; la fuga di due grandi intellettuali «scomodi» dall'isola di Lipari fino al loro arrivo a Parigi, dove fonderanno il movimento «Giustizia e Libertà».
Lo spettacolo, di Michele Vargiu e Giulio Federico Janni , nasce da un'idea di Giacomo Rosselli , e vede in scena lo stesso Rosselli accanto ai due autori. La regia è di Giulio Federico Janni. Il risultato è un percorso appassionante e frenetico nell'Italia di quell'epoca raccontata attraverso le gesta ed il pensiero di due straordinari personaggi: un inno alla libertà, un grido di speranza capace ancora oggi di scuotere le coscienze.
«Giustizia e libertà» è stato prodotto con il contributo della Fondazione Caritro da raumTraum e coprodotto da ariaTeatro all'interno del progetto «Residenze Bellandi», intitolato al regista Riccardo Bellandi, scomparso nell'aprile 2014.