Cafè de la Paix, apertura in tono minore: colpa del gas
Non sarà proprio un'inaugurazione, ma diciamo un primo passo verso la riapertura. Al Cafè de la Paix domani sarebbe dovuto essere il grande giorno, ma non sarà così. Colpa del gas: i nuovi gestori attendono da un mese l'allacciamento, ma non è ancora avvenuto.
IL COMUNICATO
Carissimi soci,
ci rattrista dovervi informare che quella di venerdì non sarà l'inaugurazione che vi aspettavate e che noi tanto sognavamo. Le circostanze attuali non ci permettono, infatti, di accogliervi in condizioni accettabili per colpa del mancato allacciamento del gas, che attendiamo con sempre maggiore impazienza da ormai più di un mese (!!!), tempistica che ha oltrepassato ogni nostra più pessimistica previsione.
Siamo purtroppo così costretti a proporvi un'apertura in 'forma ridotta', che prevederà sostanzialmente un momento di formale inaugurazione, con comunicato stampa, saluti istituzionali, brindisi e piccolo buffet. Sarà possibile girare liberamente per il circolo per scoprire quanto e come sia stato rinnovato ma, vista la situazione, non proporremo ulteriori contenuti e il servizio bar non sarà attivo.
Per scusarci dell'imprevisto, a tutti coloro che vorranno comunque passare a salutarci e oseranno sfidare il freddo pungente di questi ultimi giorni, saremo lieti di offrire un caldo vin brulè.
Precisiamo che, dal giorno successivo, il circolo ritornerà ad essere chiuso fino a data da destinarsi (o meglio, fino a quando non si decideranno ad attivarci la fornitura del gas!).
Per chi lo desidera, quindi, appuntamento domani, venerdì, dalle 16.00 alle 20.00 al Cafè de la Paix per la nostra (quasi) ri-apertura.
Ci scusiamo nuovamente per il disagio.
Aps Dulcamara