Il ridotto del Sociale per Anna Proclemer
La città non si dimentica dei suoi figli migliori. Mercoledì 11 aprile il ridotto del Teatro Sociale sarà intitolato alla grande attrice trentina Anna Proclemer.
Alla cerimonia sarà presente la figlia, Antonia Brancati, nata dal matrimonio tra l’attrice e il grande scrittore siciliano Vitaliano Brancati.
La cerimonia fa parte di un programma che prevede anche la proiezione la sera del docufilm dedicato all’attrice, La tigre di carta, realizzato da Franco Delli Guanti.
Si comincerà al Ridotto del Sociale alle 17.30 dell’11 aprile, con l’intitolazione ad Anna Proclemer.
Poi, la sera alle 21 al Cinema Astra ci sarà l’anteprima del documentario «La tigra di carta. Anna Proclemer tra successi e fragilità», di Delli Guanti.
Nel film ci sono testimonianze, tra gli altri, di Ottavia Piccolo, Pino Strabioli, Maurizio Costanzo, Giancarlo Zanetti, Maurizio Scaparro, Gabriele Lavia, Ferzan Ozpetek, Ornella Vanoni, che rendono omaggio all’attrice trentina a cinque anni dalla scomparsa.
Sono passati cinque anni dalla scomparsa, avvenuta il 25 aprile 2013, di quella che può essere definita la più grande attrice di teatro del Novecento. Franco Delli Guanti ha lavorato sul documentario per alcuni anni per portare alla luce, soprattutto a favore della conoscenza per le giovani generazioni, questo personaggio del cinema e del teatro. Delli Guanti già da tempo sta recuperando la memoria su produzioni e attori del territorio. Con lo storico del cinema Ludovico Maillet, ha già concretizzato due produzioni documentaristiche su queste tematiche: la prima ha ricostruito la vicenda della «Bertolazzi Film» di Peschiera del Garda, una sorta di «Cinecittà gardesana» dove negli anni Sessanta venivano ambientati film di pirati; la seconda ha reso omaggio all’attrice Dorian Gray, che ha vissuto in Trentino, a Torcegno, per cinquant’anni fino alla tragica morte.