Brentonico, 4 concerti serali per l'organo restaurato
Quattro concerti per un organo restaurato: il Comune di Brentonico festeggia il recuperato strumento seicentesco ospitato dalla Chiesa di San Pietro e Paolo con una rassegna di concerti e la possibilità di partecipare a visite guidate.
L’organo della chiesa dei Ss. Pietro e Paolo di Brentonico (nella foto) fu costruito nei primi anni del Seicento, anni di grande benessere per il borgo montano, ed è oggi il più antico della regione tra quelli da chiesa funzionanti.
La costruzione dello strumento è probabile opera di tal Giovanni Bertè, organaro nato a Prada di Brentonico nel 1565 e morto a Verona nel 1630. Non si conosce la data esatta di costruzione dell’organo, la cui presenza all’interno della chiesa è documentata a partire dal 1620. Curiosi ed appassionati potranno ammirarne le 576 canne e la cassa lignea rinascimentale durante le visite guidate in programma sabato e domenica pomeriggio e ascoltarne il suono per tutto il fine settimana e oltre: domani, venerdì 18 maggio, alle ore 21 è in programma un concerto dell’organista Simone Vebber che eseguirà principalmente pagine del Seicento, da Frescobaldi a Froberger.
Sabato si esibirà il Coro Mediae Aetatis Sodalicium diretto da Bruna Caruso con Elena Sartori all’organo mentre domenica (sempre alle 21) sarà la volta del Coro Voci Roveretane guidato da Federico Mozzi assieme all’organista Cristian Ferrari.
In appendice, un omaggio indiretto sarà quello del Gruppo vocale Laurence Feininger che martedì a Corné di Brentonico (Chiesa di San Matteo, ore 21) propone un concerto dal titolo «Mors stupebit et natura»: l’ensemble sarà diretto da Roberto Gianotti e affiancato dal sassofonista Gavino Murgia.
Concerti per il restauro dell’organo di Brentonico, Chiesa SS. Pietro e Paolo, dal 18 maggio al 22 maggio.