Belle notizie per il Trentino, che si intrecciano tra musica e cinema.
Un video emergente è quello della band rivana dei Bankrobber in cui il territorio trentino è protagonista. Ma i Bankrobber si stanno segnalando in Italia anche con Closer ideato e girato da una troupe di giovani trentini, che ha ricevuto nei giorni scorsi, presso la Fiera Italiana della Musica a Milano, il secondo premio per miglior videoclip indipendente italiano.

Il territorio trentino è di un altro loro videoclip, A Good Guy With A Gun. Il brano, estratto dall’ultimo album Missing, uscito per Vrec/Alka Record Label (Audioglobe distribuzione) è stato girato da Matteo Scotton, ed è un vero e proprio cortometraggio interpretato dai membri della band Giacomo Oberti (voce e chitarra) e Maddalena Oberti (voce e tastiere) e gli amici Andrea Villani (basso e cori) e Stefano Beretta (batteria e cori).

Il Trentino è sempre al centro dell’attenzione con il pezzo Così sbagliato della band milanese Le Vibrazioni che sarà nel film di Simone Catania Drive me home. Il pezzo ha segnato il ritorno delle «Vibrazioni», un brano presentato anche a Sanremo, con la collaborazione di Skin, ed accompagnerà i titoli di coda dell’opera prima di Simone Catania con protagonisti Marco D’Amore e Vinicio Marchioni, prodotto da Inthelfilm, Indyca con Rai Cinema con il sostegno del Mibact e Trentino Film Commission.

Il progetto del videoclip nasce dall’amicizia tra Francesco Sarcina, frontman di «Le Vibrazioni», e i produttori del film, che hanno apprezzato in particolare la versione del brano cantata insieme a Skin e l’affinità fra il pezzo musicale e i temi affrontati nel film, la tormentata nostalgia di chi vive lontano da casa e la difficoltà di vivere senza radici. «Drive me home», che sarà prossimamente nelle sale, in Trentino è stato girato sui Monti Lessini, al Passo Bordala nel Comune di Ronzo-Chienis e nel centro storico di Trento.

Il film diretto da Simone Catania è un road movie a bordo di un camion con cui due amici vagano per le strade d’Europa.