Elio e le Storie, l'ultima canzone «sarà un brano compostabile»
«Ci siamo già sciolti, anzi decomposti, e in questo atto di decomposizione non abbiamo voluto lasciare avanzi, ci stiamo riciclando, e abbiamo anche deciso che la nostra ultima canzone doveva essere la prima compostabile della musica leggera». Dopo aver annunciato lo scioglimento del gruppo nell’autunno scorso, il gruppo musicale di Elio e le Storie Tese ha presentato oggi il suo ultimo brano scritto per Legambiente dal titolo «Canzone Circolare».
Dovrebbe essere quindi un finale ambientalista per la band fondata nel 1980 da Stefano Belisari (Elio) a Milano, dove si impose in locali come Zelig, per poi conquistare una notorietà nazionale nel 1996 vincendo il secondo posto a Sanremo con «La terra dei cachi». «Forse è davvero l’ultima, forse no - ha scherzato Elio - vedremo cosa succede».
Il brano di addio è stato lanciato oggi dal Cinemino di Milano, presente il presidente di Legambiente Stefan Ciafani e il direttore Giorgio Zampetti. In stile provocatorio e irriverente come è sempre stato il marchio del gruppo, la band ha voluto lasciare in eredità il suo ultimo messaggio: dire basta al modello distruttivo dell’economia lineare e promuovere l’economia del futuro, quella circolare, dove tutto rientra nel circuito produttivo con l’ottimizzazione dell’uso delle risorse e una diversa gestione dei rifiuti.
La canzone sarà anche «infinita», come ha spiegato Zampetti.
Ogni artista, ogni musicista collegandosi al sito di Legambiente, potrà svilupparla, aggiungere una strofa e trasformarla